Il mare al tramonto, la luce morbida delle candele e un pianoforte che accompagna la sera. Così, sabato 4 ottobre 2025, il Marea Restaurant di Torvaianica ha inaugurato il suo nuovo ciclo di cene-concerto a lume di candela, trasformando il locale in un luogo sospeso tra eleganza e suggestione.
A dare il via al format è stato Giuseppe Caracci, giovane pianista dalla formazione classica e dal tocco raffinato, capace di passare con naturalezza dal jazz al pop fino alle melodie più amate di sempre. La sua musica ha accompagnato i piatti e le conversazioni in un intreccio di suoni e sapori, mentre il ristorante – illuminato da decine di candele – si è trasformato in un salotto intimo e romantico affacciato sul mare.
Un’esperienza di gusto e atmosfera
Affacciato sul Lungomare delle Meduse, al civico 110, il Marea Restaurant è da tempo un punto di riferimento per chi ama la cucina di mare di qualità.
Il menù, proposto esclusivamente alla carta, unisce tradizione e innovazione con piatti che valorizzano i prodotti locali: carpaccio di polpo, tris di tartare, linguine alla pescatora, risotto alla crema di scampi e la classica frittura mista.
Durante la serata inaugurale, ogni portata è diventata parte di un racconto sensoriale, accompagnata dal ritmo delicato del pianoforte e dall’inconfondibile profumo di salsedine.
Quattro sabati di emozioni
Il successo della prima serata ha segnato l’inizio di una rassegna di quattro appuntamenti che accompagneranno tutto il mese di ottobre: 4, 11, 18 e 25 ottobre 2025.
Un’occasione per vivere Torvaianica in una veste diversa, più intima e romantica, perfetta per chi desidera concedersi una cena elegante a lume di candela o celebrare un momento speciale.
Ogni serata prevede la possibilità di ordinare liberamente dal menù, su prenotazione, per mantenere un’atmosfera raccolta e rilassata, dove ogni tavolo diventa parte della scena.
Con le sue cene-concerto, il Marea Restaurant regala a Torvaianica un autunno dal sapore nuovo, in cui la musica, la cucina e il mare si fondono in un’unica esperienza. Un modo diverso di vivere la costa anche fuori stagione — tra candele, note e tramonti che restano nella memoria.
