Il salotto estivo all’interno di Villa Agrippina Gran Melià a Roma inaugura la sua terza stagione con una drink list che conduce gli ospiti direttamente in vacanza
Per la terza stagione consecutiva Terrazza Mirador accoglie i suoi ospiti all’interno del paesaggio balearico tra palme e vegetazione mediterranea di Villa Agrippina, della compagnia Gran Melià Hotel International, a Roma. Alla guida del progetto estivo ci sono come sempre Aldo Nascimbeni e Riccardo Sargeni, partners della società MIRADOR GROUP Srl che si occupa di progettazione e sviluppo di concept e format nei settori food, beverage, entertainment.
Una terrazza che è ormai diventata un punto di riferimento per l’estate romana, regalando un’atmosfera unica e avvolgente, dimenticandosi di essere a Roma: ancora una volta, Terrazza Mirador, alle pendici del Gianicolo, offre una fuga dalla città dentro la città da cui però si può ammirarne la bellezza, godendo di una vista privilegiata e instagrammabile: tra il nuovo dondolo, un arco ricoperto di piante e lo scorcio incredibile su Roma, da Castel Sant’Angelo alle mura vaticane e al fiume Tevere.
L’estate non è ancora arrivata, ma da Mirador è come se lo fosse già. E ovviamente per la stagione 2024 non mancano delle interessanti novità.
La nuova zona bar e la drink list
Da Terrazza Mirador si viene accolti all’interno di comodi salotti in legno vivacizzati da cuscini verdi, azzurri e ocra per traportare il cliente direttamente in un’altra dimensione. Troviamo ancora i tavoli in marmo, le sedie in vimini e rattan, e due gazebo in ferro battuto illuminati da luci vintage: una cornice ideale per le sere d’estate. Ma se prima ristorante e cocktail bar condividevano lo stesso spazio, per la stagione 2024 è stata pensata una zona apposita dove sorseggiare i cocktail. Una volta arrivato, l’ospite verrà stupito dall’abbraccio avvolgente di un corridoio realizzato con piante naturali che, percorso, conduce direttamente al Mirador Bar. Qui ci può accomodare per un aperitivo o per il dopo cena, ma è anche dedicato a chi vuole semplicemente provare uno dei drink durate l’orario della cena. Una soluzione ideale che permette di separare due momenti e creare due atmosfere differenti, consentendo anche a chi sta cenando una maggiore tranquillità. Il Mirador Bar, dunque, si candida a tutti gli effetti a diventare il nuovo luogo di ritrovo estivo per concedersi un buon cocktail in un’atmosfera unica.
Nuova è anche la drink list, messa a punto dal barman Abram Codazzo, già dietro il bancone di Amaro Lobby Bar, sempre all’interno di Villa Agrippina. Una drink list in perfetto stile Mirador: sarà infatti ispirata alle cale delle Baleari, dove i sette signature avranno il nome delle incantevoli spiagge di queste isole: da Cadolar, a base di Bombay Sapphire Gin, agrumi, umami mix e Prosecco, a Cala Tarida, con 42 Below Vodka, St. Germain, Ginger Vermouth, lime e assenzio. Non mancano, ovviamente, i grandi classici e i mocktail.
L’aperitivo e la cucina giapponese
Confermata la proposta di cucina guidata dallo Chef giapponese Koji Nakai, che oltre a mettere a punto i piatti del Ristorante Japanese & Fusion si occupa anche della formula aperitivo, a partire dalle 19. Si può scegliere tra chips, edamame, yakitori (spiedini di pollo), japanese tacos, diversi tipi di temaki e i golosissimi bao, la cui proposta per l’estate 2024 si arricchisce di due new entry, il wagyu bao e il tori bao (con pollo affumicato).
Perfetto per l’aperitivo, il St.Germain Hugo, per iniziare la serata con un drink leggero e profumato. Oltre ai cocktail che si possono abbinare ai piatti della cucina, si può optare per una delle proposte dalla carta dei vini, con prevalenza di bianchi e bollicine (sia italiane che francesi), ma anche rosati e rossi.
Coloro che decidono di fermarsi per la cena potranno approfondire la cucina dello chef Koji Nakai (nato nella città di Kobe, uno dei principali porti del Giappone) che segue la tradizione nipponica fatta di rigore e serietà, ma dove non mancano una serie di contaminazioni che nascono dalla sensibilità tipica degli abitanti dei porti di mare, veri e propri mercati di scambio e luoghi di fusione di culture e sapori.
Il menu del Ristorante Japanese & Fusion si divide, infatti, in due parti. Una racconta il rispetto verso la tradizione giapponese, messo in pratica con il trattamento del pesce, lavorato non appena arriva al locale, “purificato” con sale o con soluzioni saline a seconda della provenienza, seguendo una pratica orientale, la stessa che si usa nella costruzione dei piatti, seguendo il pentagono dei gusti. L’altra parte, invece, presenta piatti fusion realizzati con ingredienti e ricette provenienti da tradizioni culinarie diverse. In pieno Japanese Mood si potranno degustare ottimi ravioli giapponesi (con carne, pesce e vegetariani), nigiri, hosomaki, uramaki, veggie roll, temaki e sashimi. Il Fusion invece spazierà tra tartare di salmone con avocado e salsa ponzu, cevice di spigola, hamburger di Wagyu e Salmon Tandori, cotto al forno e marinato con spezie e latte di cocco.
Un’oasi verde a Roma
Terrazza Mirador sarà anche nel 2024 un vero e proprio giardino balearico-mediterraneo con una presenza variegata di vegetazione: Dracaena Draco; Palma washingtoniana; Ficus australis; Ficus panda; Eugenia mirtifolia; Mirto Tarantina; Mirto microfilla; Abelia rupestris; Artemisia; Elicriso; Rosmarino officinale; Nandina domestica; Bosso sempreverde; Loropetalo; Bamboo aureo; Metrosideros; Salvia officinale; Bouganvillea sanderiana; Kalankoe; Stipa; Pennysetum. Ma si predispone anche a Spazio Eventi per happenings privati, aziendali, wedding parties.
Terrazza Mirador sarà aperta tutti i giorni dalle 19:00 in poi. Si potrà prenotare attraverso il numero diretto 351 8716027. Il parcheggio riservato è in Via del Gianicolo 3, per lasciare l’auto ed uscire direttamente all’interno di Villa Agrippina e Terrazza Mirador.
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