Nel corso dell’iniziativa “Roma SottoSopra”, che si è svolta oggi/ieri presso la Casa della Cultura e dello Sport Silvio Di Francia, sono stati illustrati gli interventi giubilari dedicati alla valorizzazione e al miglioramento dell’accessibilità delle catacombe minori della Capitale.
All’incontro hanno partecipato la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli; Mons. Pasquale Iacobone, presidente della Pontificia Commissione di Archeologia sacra; Francesco Rutelli, presidente dell’Associazione Priorità Cultura e già sindaco di Roma; e Mauro Caliste, presidente del Municipio V.
I progetti rientrano in una più ampia strategia di riqualificazione e fruizione del patrimonio archeologico e spirituale della città, con particolare attenzione ai luoghi meno centrali ma di grande valore storico e identitario. In questo quadro, le catacombe minori sono state al centro di opere mirate a migliorarne l’accessibilità, la sicurezza e la capacità di accoglienza dei visitatori.
Nel dettaglio, i lavori completati hanno riguardato:
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Catacombe di San Lorenzo al Verano: realizzazione di uno stallo dedicato per i bus e di un percorso pedonale sicuro;.
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Catacombe di Priscilla: creazione di due stalli per pullman turistici, con conseguente miglioramento dell’organizzazione dei flussi e della fruibilità dell’area;
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Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro (via Casilina): riqualificazione del parcheggio esistente, installazione di nuova segnaletica direzionale e informativa.
“Il Giubileo 2025 è stata un’occasione per investire non solo nei grandi progetti, ma anche in quelle opere diffuse che rendono Roma più accogliente, accessibile e capace di valorizzare la sua storia millenaria. Le catacombe sono un patrimonio unico e intervenire su questi luoghi, spesso fuori dai circuiti tradizionali, significa restituire valore ai territori e rafforzare l’identità della nostra città. Ringrazio tutti coloro che, con professionalità e dedizione, hanno reso possibile questo risultato frutto di un percorso condiviso con Mons. Pasquale Iacobone, della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, con Roberto Botta, dell’Ufficio di supporto al Commissario Straordinario per il Giubileo, e gli uffici del Dipartimento Lavori Pubblici e Infrastrutture che hanno seguito la realizzazione dei lavori”, afferma la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.
