Roma si arricchisce di una nuova meta gourmet per gli amanti della cucina orientale. Ha inaugurato infatti il 3 giugno, in via Sardegna, a pochi passi dalla celebre Via Veneto, la nuova sede di Dao Restaurant, già punto di riferimento per chi cerca a Roma un’autentica esperienza gastronomica cinese, raffinata e curata nei minimi dettagli.
Una scelta strategica e voluta, come racconta Jianguo Shu, proprietario del brand: “Da tanti anni cercavo un locale nel centro di Roma, anche su richiesta dei miei clienti più affezionati. Finalmente è arrivata l’occasione giusta”. La nuova apertura segna non solo un’espansione, ma anche un’evoluzione della proposta Dao, che punta ora a una qualità ancora più alta, capace di fondere tradizione e contemporaneità in ogni dettaglio, dai piatti alla scenografia.
Tra cucina di ricerca e design evocativo
La nuova location, progettata da Zeki Studio sotto la guida dell’architetto Emanuela Di Cristino e con la collaborazione di Lara Ughetto, è pensata come un viaggio sensoriale che inizia già entrando in sala. Pareti sinuose, materiali naturali e atmosfere calde si intrecciano con codici estetici della cultura cinese rivisitati in chiave attuale: dalle antiche case da tè alle stuoie tradizionali trasformate in elementi di arredo contemporaneo. I colori, mai casuali, evocano simboli ancestrali: il blu della primavera, il giallo imperiale, il nero e l’oro.
Con 58 coperti e un privé per momenti più intimi, Dao Restaurant rinnova così il suo racconto di autenticità e modernità.
Il menu: radici profonde e spirito moderno
In cucina, a firmare il menu è lo chef Xue Denglong, arrivato in Italia nel 2010 dopo anni di esperienza in hotel di lusso in Cina. Recentemente tornato nel suo paese per studiarne le nuove tendenze gastronomiche, ha portato a Roma un menu che racconta la Cina di ieri e di oggi, mescolando sapori iconici e piatti inediti.
Tra gli antipasti spiccano i jiaozi ripieni di carne e verdure, i wonton di pesce, gli xiao mai aperti con manzo o capesante, e i soffici baozi. Da non perdere i cheung fun, sorta di cannelloni di riso serviti tradizionalmente durante la festa di primavera.
Tra i primi piatti, spiccano le Zhaichang – tagliatelle di riso con salsa di sesamo, arachidi e soia – e il riso saltato Long Zaifan con maiale marinato, gamberi croccanti e “rousong”. Nei secondi, il piccante Xiang Wei Niu Rou a base di manzo speziato e il celebre San Be Ji – pollo cotto con zenzero, aglio e basilico. Novità in carta anche il raffinato Shang Tang Long Xia, mezzo astice con bisque e crema di patate di montagna.
Immancabili i dessert: dai bonbon di riso ripieni di sesamo nero, al fresco budino al litchi fino alla cheesecake al mango.
Percorso degustazione e pairing ricercato
Per chi vuole lasciarsi guidare, il menu degustazione da otto portate (70 euro a persona) offre un percorso tra piatti signature e proposte speciali: dai fagottini di granchio e funghi al pollo in olio piccante di Sichuan, passando per i gamberi al tè verde di Longjing e il riso ai porcini e tartufo.
Ad accompagnare il tutto, una carta dei vini curata dalla sommelier Hiromi Nakayama, con bollicine italiane, champagne francesi e un’ampia selezione di bianchi, rossi e rosati. Completano l’offerta i pregiati tè cinesi – dal pai mu dan al gunpowder – e una piccola selezione di distillati internazionali.
Dao Restaurant Jonio cambia volto
In parallelo all’apertura della nuova sede, Dao Restaurant di viale Jonio chiuderà temporaneamente per lavori di restyling. Riaprirà in estate come Dao Bistrot, versione più informale ma sempre fedele alla qualità Dao, andando ad affiancare quello di piazza Bologna.
Contatti
Dao Chinese Restaurant
Via Sardegna, 19/21 - Roma
tel. 06 38382271
Facebook: daochineserestaurant
Instragram: @daoroma
Photo Credits: Flavia Fiengo