Una Stagione nel segno dei Grandi Autori. “L’Altro Teatro” di Silvano Spada torna a vivacizzare la vita teatrale della Capitale con la sua ottava stagione, protagoniste le firme del teatro e della letteratura e i personaggi della contemporaneità: da Stendhal a Paul Verlaine, da Virginia Woolf ad Alessandro Manzoni, Copi, Giuseppe Patroni Griffi, Erri De Luca, Alda Merini e Truman Capote. Da “Lady Chatterley” a “Porci con le ali”, fino a storie di uomini e donne protagonisti del nostro tempo: da Jacqueline Kennedy a Silvio Berlusconi. Nel caleidoscopio dell’Off/Off Theatre, focus sul mondo giovanile e sulle relazioni sentimentali, l’universo digitale e quello dell’identità sessuale.
Data unica il 31 ottobre, per un pre-opening: dalla televisione al palcoscenico, Morgan sarà protagonista di “Stramorgan in teatro”, con Pino Strabioli, in un imprevedibile off/off show.
La stagione di Prosa inaugurerà mercoledì 5 novembre con lo spettacolo che, a grande richiesta, vede il ritorno di Urbano Barberini diretto da Daniele Falleri, nell’originale e sarcastico “Barbari, Barberini e Barbiturici”, in scena fino al 9 novembre. “Quello che non distrussero i Barbari lo distrussero i Barberini”, con un Barberini spietato, feroce e autocritico: carnefice e vittima fuse nell’urgenza di sfilarsi fastidiosi sassolini dalle scarpe in un ottovolante di risate e di accuse, tutt’altro che velate.
Un Evento: debutto in prima nazionale per “Silvio”, testo del drammaturgo Giovanni Franci, con Gabriele Guerra nel ruolo di Silvio Berlusconi accanto agli attori Priscilla Micol Marino, Riccardo Pieretti e Tiziana Sensi (12-16 novembre). In un giorno speciale, Silvio riceve la visita di tre personaggi, con i quali elabora un bilancio morale, sentimentale e politico della sua esistenza.
“Ve ne dico quattro”, è il nuovo spettacolo di Pino Strabioli in scena dal 19 al 23 novembre. Autori Pino Strabioli e Fabio Masi, l’incontro di Strabioli con alcuni celebri protagonisti dello spettacolo e della cultura italiana.
Martedì, 25 novembre, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, andrà in scena lo spettacolo in lingua inglese, “The Cenci Family”, con Konstantina Takalou, Elena Kalaitzi e Thanos Koniaris, diretti da Ioli Andreadi. La storia di una donna che sfidò il patriarcato e per questo fu uccisa.
Eva Robin’s, diretta da Andrea Adriatico ne “Il frigo”, di Copi uno dei testi più vorticosi dell’autore in cui concentra tutti suoi temi e le sue manie (28-30 novembre).
La surreale seduta psicoterapeutica di Alessandro Manzoni, nello spettacolo “Raccontami Alessandro”, con Nicola Bizzarri e Andrea Pellizzoni, al violino Francesco Romeo (6 e 7 dicembre).
Dal 10 all’11 dicembre, “Coprifuoco 2020”, il nuovo spettacolo di Paolo Tommaso Tambasco, vincitore del Concorso “Ribalta Giovani” Sezione Prosa della scorsa Stagione e votato dal pubblico e, il 17 e il 18 dicembre, “Off Stage”, coreografie di Giulia Avino, vincitrice della Sezione Danza.
Roberto Maria Azzurro è il protagonista di “Scende giù per Toledo”, lo scandaloso capolavoro di Giuseppe Patroni Griffi con le strade di Napoli, i “femminielli”, una storia variopinta e incantata, mondi perduti ma ancora sognati e la solitudine (12-14 dicembre).
Debutta sul palco di via Giulia Margherita Remotti, protagonista di “In nome della madre”, di Erri De Luca, diretta da Pierpaolo Sepe e Riccardo Festa: il racconto del mistero dei misteri e il messaggio d’amore più rivoluzionario di tutti i tempi (19- 21 dicembre).
Spettacolo di Capodanno con l’ilarità di Lorenzo Balducci che torna all’OFF/OFF dal 27 al 31 dicembre con il primo testo da lui scritto e diretto, dal titolo “Salvami, mostro”. Uno spettacolo comico, grottesco e senza filtri, un irriverente one man show che esplora l’universo dei personaggi creati da Lorenzo Balducci, seguitissimi sui social e per la prima volta catapultati in una dimensione teatrale.
Danza con lo spettacolo “Parla con lei”, coreografie Andrea Palombi, sul tema dell’omosessualità femminile (3-4 gennaio) e comicità arcobaleno con Serafino Iorli nella commedia surreale “Tutto è bene quel che finisce”, diretto da Laura de Marchi (6-8 gennaio).
Debutta in prima nazionale, il nuovo spettacolo di Silvano Spada tratto, a cinquanta anni dalla sua pubblicazione, dal successo letterario “Porci con le ali” di Lidia Ravera e Marco Lombardo Radice, celebre manifesto generazionale, protagonisti due giovani attori di talento, Manuela Zero e Mauro Racanati (20-25 gennaio).
Un raffinato e brillante omaggio alla grande musica da film “Ciak si gira”, con Alma Manera e Beppe Convertini, scritto e diretto da Maria Pia Liotta, con coreografie e canzoni e le colonne sonore da Chaplin a Morricone, da Rota e Piovani (28 gennaio - 1 febbraio).
Eva Grimaldi e Claudio Insegno sono la coppia protagonista di “Anime in affitto”, di Claudio Insegno e Step Minotti (4-8 febbraio): amore, convivenza, crisi, divorzio e l’incapacità di separarsi davvero.
“Troppo bella, troppo bionda, troppo alta, troppo carina, troppo ‘Chiara Ferragni’”. Miriam Galanti in scena dal 12 al 15 febbraio con una stand up tragi-comedy, “Vita da bionda”, regia Giorgia Ciotola, anche coautrice.
Tra i giovani protagonisti, Guglielmo Poggi debutta in prima nazionale con “Stanno arrivando”, per la regia di Umberto Marino, uno spettacolo che esplora temi come la tolleranza, ogni forma di fascismo e il complottismo, utilizzando il linguaggio del mondo dei videogiochi per riflettere sulla società contemporanea (17- 18 febbraio).
Dal 19 al 22 febbraio, “Jackie” liberamente ispirata al testo su Jacqueline Kennedy di Elfriede Jelinek, Premio Nobel per la letteratura 2004, con Patrizia Bellucci e la danzatrice Nives Arena, per la regia di Luca Gaeta.
“Parlami Orlando”, dall’opera “Orlando” di Virginia Woolf, con Salvatore Langella, diretto da Giuseppe Bucci, in scena dal 4 al 6 marzo, tra contraddizioni di un’identità mutevole e delle passioni spesso deludenti, di una vita ricca di poesia e amore.
La grande poesia di Alda Merini in “Alda. Parole al vento”, che debutta a Roma dopo il successo al Piccolo Teatro di Milano con Donatella Massimilla, l’attrice cantante Gilberta Crispino, l’ex-detenuta Mariangela Ginetti e la pianista cubana Yousi Fortun y Perez. In questo potente testo si intrecciano poesia e storie di donne, molte delle quali vissute in carcere (7-8 marzo).
Ironia sulle criticità dell’amore con la commedia “D’amore e altre schifezze” scritta e diretta da Armando Quaranta, con Lucilla Lupaioli, Alessandro Di Marco, Nicola Civinini, Martina Montini, Sarah Nicolucci e Armando Quaranta: L’amore a volte percorre strade tortuose e misteriose e ci accomuna tutti imponendoci di accettare e accettarci (11-15 marzo).
Gaia Aprea è “L’amante di Lady Chatterley, dall’omonimo testo di David Herbert Lawrence, considerato tra i romanzi più famosi del ventesimo secolo e, a suo tempo, tacciato di oscenità per i riferimenti sessuali espliciti e messo al bando in tutta Europa e, in Italia, pubblicato nel 1960 e immediatamente sottoposto a processo (18-22 marzo).
I poeti maledetti, tra gli autori più discussi e venerati del passato, in scena dal 25 al 29 marzo per il debutto de “La cerimonia dell’assenzio - Verlaine, Rimbaud, Lautréamont, poeti maledetti”, di Antonio Mocciola, ricerche storiche Roberto Schena, con Giuseppe Brandi, Emanuele Di Simone e Francesco Petrillo, diretti da Giuseppe Brandi su musiche originali di Andrea Causapruna. Tre geni con i loro amori clandestini, droghe proibite, rituali di sesso e di morte. Quanto, quei tre giovani poeti persi nel tempo, ci somigliano?
Dal 31 marzo al 2 aprile, torna Manuela Zero in “Brotti! E non ridere che sei come loro”, regia di Davide Santi: spettacolo in musica, parole e immagini, con un inedito linguaggio cinematografico: le storie di otto personaggi storti, buffi, brutti e rotti e la loro debolezza che diventa poesia, forza e speranza.
Massimiliano Vado e Barbara Begala saranno i protagonisti di “Mi inviti a nozze”, di Valerio Groppa, in scena dall’8 al 12 aprile. Una commedia ironica e brillante sulla vita di coppia, l’essere soli e il riconoscersi.
Per la prima volta in teatro in Italia, uno dei massimi capolavori della letteratura: “Il rosso e il nero”, di Stendhal, uno spettacolo di Duccio Camerini in scena con Marcello La Bella che con lui ne ha curato l’adattamento e con Alessandra Persi, Marianna Menga, Leonardo Zarra e Lorenzo Chiarusi (14-19 aprile).
Reduce dal successo di Parigi, “Maria Josè – L’ultima regina d’Italia”, con Elena Croce, tornerà in scena dal 21 al 23 aprile in uno spettacolo di Silvano Spada. La storia di una donna controversa la cui vita è parte della storia di tutti.
Mercoledì 29 e giovedì 30 aprile, la performer Giulia Di Quilio con “Io, Gilda”, di Valdo Gamberutti, diretta da Luis Ernesto Donãs, nei panni di Rita Hayworth, l’icona “Gilda”. Esistere solo attraverso gli occhi di chi ci guarda o provare a capire qualcosa di noi?
“Lato Finestrino”, con Emanuele Luperto per la regia di Riccardo D’Alessandro, in scena un viaggio teatrale che mescola ironia, satira, vita sociale e leggerezza (5 - 7 maggio).
Chiusura della Stagione con “Colazione da Truman” sul genio di Truman Capote, uno dei più grandi scrittori di sempre con l’elegante ironia di Santino Fiorillo protagonista dello spettacolo, in scena il 9 e il 10 maggio.
Tra gli Eventi: Con il Patrocinio del Comune di Roma, il Festival “Drag me up” (8 e 15 dicembre) e il Premio Claudio Nobis ad un Attore/Attrice votato dal pubblico, e inoltre “James Dean… 70 anni dopo” a cinquanta anni dalla sua scomparsa, un incontro su un’icona pop, senza tempo introdotto da Silvano Spada.
INFOFF
OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma - INFO:
Dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00
BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515
Prevendita on line: www.vivaticket.com - SITO: http://off-offtheatre.com/