Dopo Era di Maggio, continuano le feste di primavera targate Sens Eventi in collaborazione con il Museo Orto Botanico Università La Sapienza di Roma. Sabato 24 e domenica 25 maggio, infatti, il giardino trasteverino situato alle pendici del monte Gianicolo, a pochi passi da Piazza Trilussa, tornerà a riaprire i suoi cancelli per una due giorni interamente dedicata alle orchidee e alle piante rare provenienti da tutto il mondo. Andrà infatti in scena Ortidea 2025, la mostra mercato di fiori e piante ideata da Francesca Romana Maroni.
Colori sgargianti, profumi inebrianti e preziosità botaniche in mostra e in vendita troveranno spazio tra i viali dell’Orto Botanico, rigoglioso scrigno di biodiversità, grazie alla presenza di coltivatori ed esperti del settore giunti a Roma per condividere con colleghi e appassionati idee, consigli sulla cura e curiosità su queste incantevoli piante tanto delicate quanto forti e resilienti.
Novità di questa quinta edizione di Ortidea sarà proprio il suo carattere internazionale. Giappone, Ecuador, Brasile, Portogallo, Spagna, Germania. Questi, insieme all’Italia, saranno i paesi rappresentati attraverso le specie floreali nel corso della due giorni di kermesse. Un’occasione rara che farà da apripista ad un altro grande evento che si svolgerà sempre a Roma il prossimo 2027: la ventesima European Orquide Conference (EOC) che sarà presentata proprio nella giornata inaugurale di Ortidea 2025.
Esposizioni, mostre mercato, ma anche laboratori per adulti e bambini, arricchiranno le due giornate di evento. Veri e propri quadri composti da organismi viventi, inoltre, accoglieranno i visitatori nella Grande Serra: sette installazioni, curate rispettivamente dall’Orto Botanico di Roma, dall’Associazione Italiana di Orchidologia (A.I.O.), dall’Orto Botanico di Napoli, dall’Associazione Laziale Orchidee (A.L.O.), dall’Associação Portuguesa de Orquidofilia, dalla Deutsche Orchideen Gesellschaft e Orchideen Grom, ricreeranno ambienti naturali e scenografie uniche grazie ai colori delle splendide orchidee in mostra che il 24 maggio saranno valutate da una giuria di esperti.
Tra gli appuntamenti in programma, tutti inclusi nel biglietto e prenotabili direttamente all’interno dell’Orto, nella giornata di sabato imperdibile sarà il laboratorio “SOS Orchidee” organizzato dai soci A.L.O. per dare supporto, consigli e suggerimenti a chi coltiva le orchidee in casa.
Non solo. Viviana Lorenzini, appassionata coltivatrice di orchidee de Lo Scrigno di Nebbia, curerà il laboratorio “Fisiologia delle Orchidee” che accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle strategie di coltivazione dedotte dal comportamento delle piante in natura. Un corso pratico di rinvaso poi, “È tempo di rinvasare la nostra orchidea” illustrerà le possibilità di utilizzo dei vari supporti e darà l’opportunità, portando la propria pianta da casa, di valutare insieme agli esperti le migliori soluzioni di coltivazione. Non mancherà poi il mini corso di coltivazione delle orchidee a cura di Francesco Taormina, presidente A.L.O. e un mini corso di giardinaggio a cura di Fabrizio Cipriani, operatore dell’Orto Botanico.
Con Domenico Pavone di Kokedamanti si parlerà di Kokedama, dei segreti e delle curiosità legate a questa particolare tecnica di coltivazione giapponese resa ancora più sostenibile attraverso l’utilizzo di corde naturali lavorate in macramè.
Grande attesa anche per il seminario “Meccanismi di impollinazione: il sesso del mondo vegetale” tenuto dal Prof. Walter Rossi, già docente presso l’Università degli Studi dell’Aquila e autore del prezioso manuale “Iconografia delle Orchidee d’Italia”, che spiegherà le tecniche delle piante utilizzate per raggiungere l’obiettivo di perpetuare la specie.
Ispirato alla natura sarà, poi, il laboratorio di ceramica “Impressioni Botaniche” tenuto da Ilaria Castiello (prenotazione e pagamento in loco) della durata di due ore.
Anche i bambini avranno modo di imparare, divertendosi, nel corso della due giorni. I professionisti di Cartartist, tramite l’ingegnoso recupero di materiali poveri, guideranno i più piccoli nella realizzazione di bracciali di fiori nel laboratorio dal titolo “L’Orto delle Farfalle”. “Yoshi Quiz: chi c’è nell’uovo” sarà invece il titolo e il tema del laboratorio ideato da G.Eco che insegnerà a tutti i partecipanti (dai quattro anni in su) che la primavera è la stagione della riproduzione e della nascita delle nuove generazioni attraverso una serie di indovinelli sulle uova. Sarà The Dreambook, tra i prati in fiore del giardino trasteverino, a far sognare i più piccoli con letture ad alta voce di storie e fiabe incantate. E per chi vorrà cimentarsi nell’antica arte dello yoga, verrà riproposta in forma giocosa e coinvolgente da Lisa Pescucci che accompagnerà i bambini in una sessione di rilassamento alla scoperta della forza interiore del corpo.
Innumerevoli attività affascineranno, come ogni anno, i visitatori grazie alle incredibili varietà botaniche presenti all’interno dell’Orto Botanico. Percorsi differenti porteranno i visitatori alla scoperta delle Piante Curative e Velenose, del Giardino Giapponese e delle rigogliose Felci e Bambù ma anche dei colori del giardino trasteverino tra Rose e Iris e le meraviglie contenute all’interno della Serra Tropicale.
Di grande interesse sarà, infine, “Elementi di Terapia Forestale – Vivere connessi con la Natura” a cura di Claudio Scintu che farà vivere ai partecipanti un’esperienza immersiva, un vero e proprio bagno nella foresta che attraverso i cinque sensi riconnetterà il corpo con la natura.
Artigianato, gioielli, marmellate e confetture, vestiti realizzati con fibre naturali e oggettistica creata con fiori e piante impreziosiranno la manifestazione anche per questa primavera insieme a corner di food per tutti i gusti, dai succulenti fritti alla pizza con la mortadella fino ai panini con pulled pork.