A Roma, il 14 e 15 novembre, la quinta edizione dell’evento che unisce cultura, solidarietà e amore per gli animali.
In un mondo impegnato ad affrontare grandi emergenze globali, come quella climatica, esiste una battaglia più silenziosa ma altrettanto importante: quella contro l’ignoranza e la superstizione che, ancora oggi, condanna ingiustamente alcuni animali come gatti neri, gufi, pipistrelli e lupi.
Per ribaltare questi falsi miti e promuovere una cultura di rispetto e consapevolezza, torna “Mi fa un Baffo il Gatto Nero”, il festival che celebra l’inclusione in tutte le sue forme. L’appuntamento è fissato per il 14 e 15 novembre 2025 al Teatro della Croce Rossa Italiana di Roma (via Ramazzini 31), con inizio alle 20.30.
Giunto alla sua quinta edizione, il Festival gode del patrocinio dell’Arma dei Carabinieri, della Croce Rossa Italiana e della Fnovi, e si svolge in collaborazione con la Polizia di Stato. L’evento, a ingresso gratuito (previa prenotazione a
Sostenuto da partner come PetStore Conad e Vitakraft, il Festival si presenta come una grande campagna di sensibilizzazione che unisce arte, ironia e riflessione sociale. Sul palco, condotti dal comico Andrea Rivera insieme alla cagnolina Grace e alla stessa Rinaudo, si alterneranno performance artistiche, testimonianze e momenti di spettacolo per demolire stereotipi e promuovere una nuova idea di inclusione, umana e animale.
La regia è affidata all’attore e autore Vittorio Rombolà, sotto la supervisione della dottoressa Rosalba Matassa, medico veterinario e responsabile scientifico dell’associazione.
A portare i saluti istituzionali sarà Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, insieme a rappresentanti del mondo della cultura, del giornalismo, dello sport e dello spettacolo.
L’obiettivo è chiaro: ricordare che l’inclusione non può restare un concetto astratto, ma deve tradursi in azioni concrete contro ogni forma di esclusione — sia essa umana o animale.
Per ulteriori informazioni: www.petcarpetfestival.it
