Una commedia della pungente ironia. Imprevisti colpi di scena in continua evoluzione e incandescenti soprattutto grazie alle capacità istrioniche di Marco Cavallaro, uno dei maggiori mattatori teatrali di oggi.
Tradimenti coniugali, veri e presunti, a mascherare le paure in amore, l’incapacità di essere sinceri, della solitudine nella quale si rischia sempre di cadere.
Commedia che porta in scena l’amore e le sue diverse sfaccettature e tutto ciò che avviene per paura.
Un turbinìo di nuove scoperte, dove il tradimento tocca tutti e quattro i personaggi perché assume forme diverse, specchi di come è visto e vissuto l’amore da ciascuno di loro.
Bugie e stravaganti verità. Equivoci e spassosi fraintendimenti.
Nessuno dei personaggi vive la vita che vorrebbe, nessuno ha il coraggio di dirlo all’altro, nessuno si svela per quello che è veramente. Personaggi che tra bugie ed equivoci provano a ritrovare loro stessi.
commedia di K. Waterhouse e W. Hall
traduzione Roberta Conti
regia di
Filippo D’Alessio
con
Marco Cavallaro, Maddalena Rizzi,
Alessandra Cavallari, Bruno Governale
scenografia Tiziano Fario
costumi Alessandra Menè
musiche Eugenio Tassitano
Teatro Vittoria Piazza di Santa Maria Liberatrice, 10, 00153 Roma info Tel 065740170
