Dopo il grande successo della rassegna estiva Jazz& Image al Parco del Celio al Colosseo, riapre, mercoledì 29 ottobre, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, con la direzione artistica di Eugenio Rubei, inserito dai critici tra i 100 club di jazz più importanti al mondo, luogo dove hanno suonato i più grandi musicisti italiani e internazionali. tutto il mondo. Molti di questi artisti hanno lasciato una traccia nel locale che è ancora visibile nelle pareti, interamente ricoperte dalle firme dei più grandi jazzisti mondiali. Apertura, mercoledì 29 ottobre con Jeremy Pelt Quintet. Jeremy Pelt è considerato tra i migliori trombettisti della scena jazz contemporanea, acclamatissimo dal grande pubblico statunitense e votato “Rising Star” della tromba negli ultimi anni dalla prestigiosa testata Downbeat Magazine. Nella sua carriera di giovane trombettista, si è esibito accanto a mostri sacri del calibro di Jimmy Heath, Frank Foster e Ravi Coltrane, fino ad arrivare a incidere con il grande Wayne Shorter. Ha prestato il prezioso sound della sua tromba alla Roy Hargrove Big Band, alla Village Vanguard Orchestra e alla Duke Ellington Big Band. Pelt è noto per il suo suono ricco e la sua capacità di raccontare storie attraverso la musica. Giovedì 30 ottobre, ancora Jeremy Pelt Quintet. Venerdì 31 ottobre, Letizia Onorati con Paolo Di Sabatino Trio, che presenta il nuovo album dal titolo “Americas”. Molto più di un disco, “Americas” è un un viaggio in musica di esplorazione, di celebrazione e amore profondo per una terra lontana, l’America Latina, la cui bellezza e forza trovano la massima espressione nella musica. In questo nuovo progetto discografico, Letizia Onorati trasforma la musica nella linfa vitale di una cultura che si nutre di condivisione, colori diversi ed emozioni che entrano nell’anima di chi le ascolta. Il progetto riafferma l’idea di musica come linguaggio universale, capace di superare ogni confine. Americas contiene una selezione di 15 brani, alcuni tra i più rappresentativi della cultura latina, che catturano lo spirito e la varietà culturale dell’America Latina, interpretati da Letizia Onorati in tre diverse lingue lo spagnolo, il portoghese brasiliano e l’inglese. Sabato 1° novembre, Rosalia De Souza. Torna sul palco dell’Alexanderplatz la cantante brasiliana Rosalia De Souza, molto amata dal pubblico jazz, dai tempi delle sue prime sperimentazioni elettroniche con il suo album di debutto, Garota Moderna. Sempre impegnata a scegliere canzoni e autori non conosciuti, mischiando tradizione e modernità, le sue personali interpretazioni incantano. Affascinante interprete della Bossa Nova e della musica popolare brasiliana, con una voce definita da molti un perfetto connubio di fascino e magia, sensualità e misticismo. Dolcezza e passionale determinazione sono i tratti distintivi che caratterizzano la personalità poliedrica di Rosàlia De Souza, cantante dalla calda voce jazz, che con il suo fascino latino ha conquistato il cuore del pubblico italiano. Partita da Rio de Janeiro, distretto di Nilopolis, Rosàlia vive in Italia dall’88. La voce di Rosalia morbida e vellutata è particolarmente adatta alla Bossa Nova e si intreccia agli strumenti, creando un’atmosfera nostalgica e avvolgente. Ha cantato con numerosi musicisti brasiliani, nei più importanti locali della Capitale e del mondo, contribuendo alla conoscenza internazionale della Bossa Nova. Il sentimento che ispira la sua musica è la Saudade che in portoghese significa desiderio, rimpianto. Domenica 2 novembre, Stefano Rossini BR5 Brasilian Jazz Quintetto. È’ un gruppo strumentale riunito dal multi-percussionista e batterista Stefano Rossini, da sempre impegnato nella diffusione e divulgazione della musica Afrodiscendente. È un progetto attivo da molti anni, fra i più longevi nel panorama della musica “Brasilian Jazz” in Italia. Stefano Rossini esplora questo mondo con il contributo dei musicisti che fanno parte del gruppo, in grado di ritagliarsi un prezioso spazio assolutamente originale e spettacolare. Stefano Rossini ha all’attivo 3 Cd ed è in prossima uscita il quarto Cd, frutto di una minuziosa ricerca elaborata in maniera del tutto personale, il cui punto di riferimento è la ricchezza dei ritmi Afrodiscendenti, quali “radice” della musica popolare brasiliana. Il repertorio, oltre a brani d’autore, proposti e arrangiati in chiave “Brasilian Jazz”, contiene anche alcuni brani del classico repertorio Jazz riletti in "Brasilian Style”. Il gruppo è composto da: Stefano Rossini, batteria e percussioni, Henry Cook, sax e flauto, Pierpaolo Principato, piano, Andrea Avena, basso e Bruno Scantamburlo, chitarra e cavaquinho. Lunedì 3 novembre, Luigi Masciari Quartet. Il chitarrista e compositore Luigi Masciari presenterà il suo terzo album di composizioni originali, "Somewhere In My Mind", dove i brani originali, dall'anima jazz, si muovono all'interno di un territorio sonoro eclettico e innovativo che abbraccia sia il linguaggio acustico che quello elettronico, creando uno spazio sonoro d'avanguardia e sperimentale, ma strettamente legato alla forma canzone tipica del jazz e del pop. Composizioni di matrice jazzistica si fondono con atmosfere chiaramente influenzate dal jazz. Martedì 4 novembre, torna dall’Alexanderplatz Stefano Sabatini con il suo trio, con Dario Rosciglione al contrabbasso e Pietro Iodice alla batteria. Tra i migliori pianisti italiani, Stefano ha uno stile molto riconoscibile, ricco degli elementi della miglior tradizione jazzistica “classica” e “moderna”, ma con una personale eleganza e raffinatezza che lo contraddistinguono. Nel corso della stagione si alterneranno sul palco dell’Alexanderplatz grandi nomi del jazz nazionale ed internazionale: Sarah Jane Morris, Wayne Escoferry ,Joe Locke, Jimmy Greene, Guy Mintus, Alex Sipiagin, Jim Porto, Enrico Pieranunzi, Maurizio Giammarco, Giovanni Tommaso, Ada Montellanico, Pippo Matino col suo Bass Collective, Cinzia Tedesco, Riccardo Del Fra.
Non solo musica all’Alexanderplatz ma anche la possibilità di gustare un’ottima cucina, vini selezionati e servizio bar.
Inizio concerti ore 21,00
Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)
349 977 0309 (WhatsApp)
