Auditorium: presentata la stagione 2023/2024 della Fondazione Musica di Roma

Auditorium: presentata la stagione 2023/2024 della Fondazione Musica di Roma

Forte dei successi appena conseguiti con Roma Summer Fest, la stagione dei concerti in Cavea che quest’anno con 58 appuntamenti ha realizzato ben 170.000 spettatori (oltre 20.000 spettatori, +13% rispetto al 2022), la Fondazione Musica per Roma riprende la programmazione nelle sale interne confermandosi uno dei luoghi preferiti dai romani, un polo di attrazione unico nel panorama internazionale per quanto riguarda concerti, spettacoli e attività culturali.

Nella stagione 2023 – 2024 sono molte le novità che verranno introdotte nella programmazione, a partire dalle residenze artistiche che quest’anno, oltre al Premio Oscar Nicola Piovani, vedono coinvolti altri due artisti romani, Tosca e Daniele Silvestri, che realizzeranno progetti originali pensati in diretta sinergia e con il sostegno della Fondazione Musica per Roma. Grande attesa per i concerti di Brad Mehldau, una delle voci più liriche e intime del pianoforte jazz contemporaneo che si esibirà in solo e in trio. Ancora novità per quanto concerne le collaborazioni della Fondazione Musica per Roma con altre istituzioni culturali, a partire dal nuovo progetto di Ascanio Celestini, che, in occasione di Greccio 2023 nell’ottavo centenario della prima rappresentazione del presepe di San Francesco, verrà coprodotto con il Comitato Greccio 2023 e con il Teatro Carcano di Milano. Altra importante collaborazione quella con il Teatro dell’Opera di Roma per la realizzazione di Cantamondo, il coro multiculturale che nasce con il doppio intento di proporre ai bambini delle scuole primarie della città di Roma un corso di formazione al canto corale e di promuovere il loro processo di integrazione con il territorio attraverso il linguaggio della musica. Infine, la Fondazione Musica per Roma rinnova la collaborazione con Daniele Cipriani per due imperdibili spettacoli di danza: Las Estrellas, Gala di Flamenco, Danza Spagnola, Escuela Bolera (28 e 29/01) e il tradizionale Les Étoiles (15, 16 e 17/03), il palcoscenico dei più importanti nomi del balletto classico. Nuovi festival si aggiungono all’importante produzione culturale della Fondazione: Città in Scena, per raccontare alcune delle più stimolanti occasioni di rigenerazione urbana a base culturale che, nelle città italiane, hanno determinato innovazione di prodotto, processo, valorizzazione, rinascita, riconversione di spazi e luoghi pubblici; Video Game Lab, il primo festival italiano dedicato ai cosiddetti applied games, ovvero simulazioni virtuali interattive della realtà che attraverso il gioco raggiungono obiettivi educativi, formativi, di marketing e di sensibilizzazione socio-culturale. Si rinnova infine la formula delle Lezioni di Rock, capitanate da Ernesto Assante e Gino Castaldo, da quest’anno rivoluzionate dalla presenza fissa della musica dal vivo dell’Auditorium Band guidata da Gigi De Rienzo.

MUSICA

La musica non si ferma mai all’Auditorium Parco della Musica: neanche il tempo di smontare il palco in cavea dove si è appena concluso il Roma Summer Fest e riprende la stagione dei grandi concerti nelle sale con una programmazione per tutti i gusti: si parte con il grande ritorno a Roma dell’ambasciatore della musica brasiliana Gilberto Gil (7/10) e si prosegue con la tappa del fortunato tour del sodalizio artistico tra Fiorella Mannoia e Danilo Rea (29.10), la prima volta in Sala Santa Cecilia di una tra le rivelazioni più recenti della musica italiana, Madame (5/11 e 23/12) e ancora in arrivo il trip hop britannico degli Archive (6/11), Asaf Avidan (7/11), Samuele Bersani (26.11), Nomadi (28/11), Fabio Concato (01/12), Aiello (5.12), Mannarino (26,27,28/12), Max Gazzè (29 e 30/12), Steve Hogarth (03/02), Jethro Tull (11/02), Giovanni Allevi (03/03), LP (12/03), Brad Mehldau solo e trio (16.03 e 06.05), Sergio Caputo (13/04) e molti altri.

Grande novità di quest’anno sono le residenze artistiche che da una nel 2024 passeranno a tre: oltre a Nicola Piovani, che la Fondazione Musica per Roma continua a portare in tour in Italia e all’estero, proporranno i loro progetti originali due grandi nomi della musica italiana che non hanno bisogno di presentazioni: Tosca e Daniele Silvestri.

Tosca inaugurerà il nuovo anno con il progetto Unico Concerto in 3 atti dove metterà in scena tre estratti dagli spettacoli Romana - Sto core mio. Notturno napoletano - Morabeza, tre capitoli che fanno parte della sua storia artistica e da cui estrarrà il meglio per realizzare una sola - irripetibile - grande festa.  Fino a ottobre 2024 proporrà una serie di appuntamenti tutti diversi tra loro ed esclusivi, per festeggiare un viaggio artistico iniziato esattamente 30 anni fa: D’Altro Canto, progetto a tema diverso ogni volta scritto con Giorgio Cappozzo e Valentina Romano per la direzione musicale di Joe Barbieri. (04/02 - 26/04 - 31/10) e una novità assoluta dove l’artista condividerà il palco insieme – come lei stessa dice – a una delle più grandi musiciste della musica italiana per un progetto tutto al femminile (16.05).Daniele Silvestri invece presenterà "Il cantastorie recidivo" 30 concerti diversi in Sala Petrassi per festeggiare anche i suoi 30 anni di carriera. In queste occasioni, solitamente, si decide di fare un unico grande evento in cui raccogliere gli amici. Invece Silvestri ha deciso di “fare 30 volte la stessa meravigliosa cosa, nella stessa casa, l’Auditorium".

Inoltre, un focus particolare sarà dedicato nel 2024 ad uno dei più apprezzati e originali pianisti contemporanei, Brad Mehldau che presenterà più concerti nell’arco dell’anno, tra quelli già fissati quelli in solo (16/03) e in trio (06/05).

Come ogni anno la programmazione è scandita dai progetti originali delle orchestre residenti: l’OPI Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna riprende i consueti appuntamenti stagionali l’Ottobrata romana (7/10), la Chiarastella (5 e 6 gennaio 2023). L’ONJGT Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani si sta rinnovando interamente nel suo originale organico composto da nuove leve della musica improvvisata. Continuano le lezioni e i concerti dei più piccoli appartenenti alla Jazz Campus, l’organico diretto da Massimo Nunzi coadiuvato da Silvia Manco, Cristiana Polegri, Stefano Coccia e Matteo Bultrini che vanta già partecipazioni in importanti festival internazionali come Umbria Jazz, Maggio Musicale Fiorentino, Roma Jazz Festival, Una Striscia di Terra Feconda. Ha inoltre suonato nella Cappella Paolina del Quirinale, alla Casa del Jazz e sul prestigioso palcoscenico della Sala Sinopoli per il Ventennale dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. 

Novità di quest’anno è l’ampliamento del coro multiculturale Cantamondo, un progetto in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, che si estende a quattro gruppi di bambini e coinvolge nuovi luoghi della città: oltre al Parco Della Musica, il Teatro Tor Bella Monaca, la Scuola P. Neruda Ipogeo degli Ottavi e il nuovo centro Torpignattara Scuola Carlo Pisacane. A dirigere il Coro i Maestri Massimo Sigillò Massara e Francesca Rini. Un terzo maestro, Sanjay Kansa Banik insegnerà la tradizione corale e ritmica indiana, una importante novità in questo settore per l’infanzia.

Prosegue Contemporanea 2023, la stagione interamente dedicata alla musica contemporanea, una rassegna di concerti molti dei quali avranno protagonista il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista, la formazione dedicata esclusivamente all’esecuzione del repertorio musicale composto dal secondo dopoguerra a oggi. Molti appuntamenti sono in coproduzione con importanti festival come Artescienza 2023, Romaeuropa e Nuova Consonanza. In programma l’esecuzione di musiche e opere di nuovi compositori, di nomi affermati a livello internazionale e di grandi maestri del passato. Tra i numerosi appuntamenti il PMCE sarà protagonista di due eventi importanti: la celebre opera di Giorgio Battistelli “L’imbalsamatore – Monodramma giocoso da camera” per l’occasione diretto e interpretato da Massimo Popolizio e l’omaggio a Fausto Romitelli a circa vent’anni dalla sua scomparsa. (08/11).  Oltre al PMCE protagoniste della rassegna le più importanti formazioni della scena internazionale come l’Ensemble Modern (4/11), l’Ensemble Intercontemporain (10/11), Edison Studio (30/11). Proseguono anche quest’anno gli appuntamenti di Chantiers Sonores con Daniele Roccato e Michele Rabbia e musicisti provenienti dai più disparati ambiti musicali. 

Dopo l’apertura con gli spettacoli in cavea di Sidi Larbi Cherkaoui e Anna Teresa De Keersmaeker prosegue fino al gran finale del 19 novembre la 38esima edizione del Romaeuropa Festival. Tra gli artisti in arrivo oltre ai già citati Battistelli e Popolizio: Ben Frost (8/10), Alva Noto e Ensemble Modern (4/11), l’omaggio a Fausto Romitelli del PMCE (8/11), il gran finale con Ballakè Sissoko, Bombino, Fatoumata Diawara (19/11).

Un altro festival molto atteso all’Auditorium nel mese di novembre è il Roma Jazz Festival quest’anno dedicato al concetto di “Transizione”. Tra i protagonisti Ibrahim Maalouf (12/10), John Scofield Trio (02/11) Avishai Cohen Trio (03/11), Yellowjackets (11/11) Francesco Bearzatti (17/11), Theon Cross (18/11), Hutchins/Bekkas/Drake Trio (26/11).

Con il concerto del trio di Enrico Rava (01/11) si apre a novembre la nuova edizione di Una Striscia di Terra Feconda, il festival franco-italiano di musica jazz e improvvisata diretto da Paolo Damiani e Armand Meignan e giunto alla ventitreesima edizione. In programma tra gli altri i progetti originali Marylin & I con Paolo Damiani, Rita Marcotulli e l’attrice Sonia Bergamasco (01/12) e Carosonamente dedicato a Renato Carosone con la voce di Peppe Servillo e il Solis String Quartet (5/12).

A dicembre, infine, il Natale regala come ogni anno in Sala Sinopoli i ritmi travolgenti del Roma Gospel Festival dal 26 dicembre fino al gran finale di Capodanno. Tra gli ensemble presenti Eric Waddell & Abundant Life Singer (21 e 22/12), Florida Inspirational Singers (23/12), Harlem Gospe Choir (25/12), Earl Bynum and The Mount Unity Choir (26,27,28/12), Ty Morris & H.O.W. (29/12), Kaylah Harvey & The Bronx Black KKeys (30 e 31/12).

Il prossimo anno torna Retape, la rassegna a cura di Ernesto Assante dedicata alle nuove proposte della scena musicale italiana. Giunta alla nona edizione ha proposto negli anni una ricognizione in quella che è la musica dei nostri giorni, la musica più vera, libera, originale, indipendente.

Continua la programmazione alla Casa del Jazz, dove vengono anche registrati molti progetti discografici della Parco della Musica Records. A ottobre parte un nuovo ciclo “Si scrive Jazz, si legge donna” a cura di Gerlando Gatto e il ciclo Otto passi avanti di Marcello Piras, arriva la nuova edizione di Jammin’ (10-14/10) ed è già nutrito il numero dei concerti con artisti come Lino Patruno (15/10), Sade Mangiaracina (20/10), Immanuel Wilkins 4et (23/10), Carlo Negroni (26/10), Andy Sheppard (29/10), Kevin Hays (19/11), Craig Taborn (25/11), Greg Burk (1/12), Doctor 3, Rita Marcotulli e Giovanni Guidi (21/12). 

FESTIVAL

La Fondazione Musica per Roma rinnova la sua vocazione a farsi promotrice del dibattito pubblico attorno a temi chiave della società contemporanea ospitando il Festival dell’Etica Pubblica - Be New, Be Now”, organizzato in collaborazione con Ethos, l’Osservatorio di etica pubblica della Luiss Business School. Responsabilità sociale d’impresa, inclusione nel mondo del lavoro, filantropia, energia, etica e finanza. E ancora, attenzione al merito e alla sostenibilità: questi e molti altri i temi al centro della seconda edizione del festival dedicata a etica e impresa, in programma da venerdì 6 a domenica 8 ottobre 2023.

E ancora temi di grande attualità con Città in scena, il festival dedicato alla rigenerazione urbana promosso da Mecenate 90 in collaborazione con Musica per Roma, ANCE – Associazione Nazionale Costruttori, CIDAC - Associazione delle Città d’Arte e Cultura, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Fondazione Maxxi. Tra i partner dell’iniziativa Università IULM, Ufficio Scolastico Regione Lazio, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Architettura- Dipartimento di pianificazione Design tecnologia dell’Architettura. Il festival, giunto alla seconda edizione, presenterà un nuovo format con più appuntamenti diffusi nel corso dell’anno sul territorio nazionale, e che si concluderà dal 13 al 16 dicembre al Parco della Musica in un grande finale lungo quattro giorni.

Ma dicembre è soprattutto il mese delle festività natalizie. Appuntamento quindi con Natale all’Auditorium, il ricco calendario di eventi che scaldano l’atmosfera del Parco della Musica durante le feste. Oltre ai concerti pop, jazz e rock, in programma anche quest’anno il Roma Gospel Festival con alcune delle migliori formazioni provenienti dagli Stati Uniti e la rassegna di circo contemporaneo OPS!, in collaborazione con il SIC - Stabile di Innovazione Circense, il nuovo centro di produzione circense fondato dalla Compagnia Circo El Grito, che vedrà in scena gli spettacoli delle compagnie tra le più immaginifiche e innovative del panorama internazionale. Per i più giovani in calendario gli spettacoli realizzati in collaborazione con il Globe Theatre.

Tra le novità di questa stagione arriva Romevideogamelab, il festival coprodotto da Cinecittà SpA in collaborazione con Q Academy impresa sociale, che lascia la tradizionale sede di Cinecittà e si sposta negli spazi dell’Auditorium. Dal 25 al 28 gennaio 2024 esperti, sviluppatori e scienziati si confronteranno su Realtà & Simulazione. Sarà un’edizione con molte conferme e importanti novità: verrà rafforzata la vocazione di unico festival nazionale dedicato agli applied games con laboratori, seminari e talk dedicati al mondo della scuola; verrà valorizzata la produzione nazionale di videogiochi con la sezione B2B con ospiti internazionali e nazionali.

Dal 9 al 24 febbraio prenderà il via la diciottesima edizione di Equilibrio, il festival di danza contemporanea di Roma, che presenterà il meglio della coreografia internazionale e italiana. Dopo un’anteprima a fine gennaio con l’attesissima ultima creazione di Peeping Tom al Teatro Argentina, il programma si snoderà all’Auditorium per due settimane con grandi nomi della scena europea, come Benjamin Millepied (in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma), Wayne McGregorAnne Van Den BroekMarcos Morau e gli astri nascenti della coreografia nazionale Sofia Nappi, Damiano Bigi e Alessandra Paoletti.

Dal 22 al 24 marzo appuntamento con Libri Come, la festa del Libro e della Lettura a cura di Michele De Mieri, Rosa Polacco e Marino Sinibaldi. Giunta alla quindicesima edizione, la rassegna, che quest’anno ruoterà attorno alla parola chiave Umanità, tornerà ad animare per un lungo fine settimana gli spazi dell'Auditorium con tanti appuntamenti tra conferenze, presentazioni, dialoghi, mostre, spettacoli e altre iniziative.

La parola scelta costituirà il palinsesto di Libri come ma non esaurirà tutto il calendario della kermesse che, come sempre, vedrà la presentazione dei più interessanti libri della stagione e la partecipazione degli autori ad una festa che riguarderà molto le scuole della città e i suoi lettori.

Infine, dal 15 al 21 aprile 2024 in programma il Festival delle Scienze di Roma, prodotto con la partnership progettuale di Codice Edizioni e realizzato con ASI-Agenzia Spaziale Italiana INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il tema scelto per la diciannovesima edizione è Errori e meraviglia. Di cosa è fatta la scienza? Della meraviglia che accompagna ogni scoperta e degli errori che costituiscono una tappa fondamentale dei processi di conoscenza. Un fitto calendario di conferenze, laboratoriexhibitspettacoli ed eventi per famiglie per alimentare la creatività ed esplorare l’imprevedibile.

RASSEGNE

La nuova edizione della rassegna Dialoghi sul Diritto, organizzata in collaborazione con la Società editrice il Mulino è dedicata al tema "Non solo diritti. 75 anni di Costituzione". Guidati dalle parole di Piero Calamandrei: “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. Bisogna metterci dentro la propria responsabilità”, gli incontri sono introdotti e moderati da Alfonso Celotto, professore ordinario di Diritto Costituzionale all'Università di Roma Tre e accompagnati dalle letture di Gaia Messerklinge.

Dal 12 novembre al via un nuovo e suggestivo ciclo di Lezioni di storia realizzato in collaborazione con gli Editori Laterza. Con l’aiuto di autorevoli storici e storiche e di studiosi di altre discipline si affronteranno importanti snodi politici, commerciali, militari che hanno ridisegnato il mondo e anche dei modi in cui la letteratura, la religione, la scienza hanno allargato i nostri orizzonti nei secoli.

Dopo il costante successo di pubblico delle passate edizioni, tornano dal 15 dicembre le Lezioni di Rock a cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo che quest’anno si arricchiscono della musica dal vivo affidata a Gigi De Rienzo e alla sua band. Il tema scelto è Le Scoperte dell’America, un racconto della musica americana del Novecento, un viaggio tra le tante Americhe, inventate e reali, tradizionali e futuribili, ognuna delle quali originale e unica.

Prosegue la rassegna Lezioni d’Ascolto, il ciclo di incontri dedicati alla storia dell’Hi-Fi e all’approfondimento di tematiche legate alle tecnologie di riproduzione audio. Sette incontri a cura di Giancarlo Valletta e Giulio Salvioni, in cui si alterneranno dissertazioni teoriche di esperti e ascolti musicali ad alta risoluzione. 

TEATRO

La Fondazione Musica per Roma propone per l’anno 2024 una stagione teatrale con la quale intende rinnovare il suo impegno programmatico al racconto del contemporaneo. Importanti nomi della drammaturgia italiana offriranno serate uniche nelle quali il linguaggio della contemporaneità prenderà da una parte la forma del racconto teatrale in dialogo con la musica dal vivo, e dall’altra quella della ricerca del mondo femminile, anche in forme inedite.

In questa stagione all’insegna del teatro di ricerca, diversi gli spettacoli che consegneranno allo spettatore una vera e propria drammaturgia sonora, con la musica che, oltre che originale ed eseguita dal vero, diventerà parte integrante del testo teatrale: Domenico Iannacone, accompagnato da Francesco Santalucia, presenterà Che ci faccio qui in scena (6.10); Ascanio Celestini con tre musicisti in scena con Rumba. L’Asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato (16 e 17.11) porterà quello che egli stesso definisce un racconto senza spettacolo; Elio Germano e Teho Teardo (20.01) saranno rispettivamente voce e musica del Paradiso XXXIII; e ancora il PMCE, Parco della Musica Contemporanea Ensemble, omaggerà i 70 anni del compositore Giorgio Battistelli con una esclusiva esecuzione della feroce monologo L’imbalsamatore – Monodramma giocoso da camera (11 e 12.10) diretto e interpretato da Massimo Popolizio; chitarra e voce di Giorgio Cardone accompagneranno lo spettacolo di Licia Lanera (2 e 3.02) in cui la morte di Majakovskij si fonde a quella di Ian Curtis e di un qualunque maiale.

Il racconto teatrale si focalizza invece sul mondo femminile a partire dallo spettacolo di Silvia Gallerano Svelarsi (10, 11, 12,13, 14 15 e 17.01) uno spettacolo esperimento per sole donne (e per chi si sente tale), un esperimento collettivo che si è via via fatto drammaturgia per regalare al pubblico una esperienza inedita e una visione che interroga; la piéce Maria Callas Master Class (2 e 3.12), interpretato da Mascia Musy, si interroga sulla leggenda pubblica e privata della divina soprano, indagandone non solo l’ascesa artistica ma anche la tormentosa vita sentimentale;

Forte e Chiara di Chiara Francini (9.03) è infine un one woman show che ripercorre la sua vita, unica eppure simile a quella di tante altre donne; infine, Cristina Donadio e Ginestra Paladino sono le protagoniste dello spettacolo Jastemma (5.04), che prende il nome dall’omonimo album della rock band di Scampia ‘A67: una bestemmia d’amore che si fa canzone, un blues performativo che parte dal mondo degli ultimi.

E ancora grande teatro affidato ad attori professionisti ma anche a figure note del giornalismo italiano, a partire da Massimo Venturiello alle prese con il testo di Brecht Il signor Puntila e il suo servo Matti; Ezio Mauro che mette in scena in otto quadri la Caduta del Fascismo; Vincenzo Mollica che porta in scena una carriera ricca di aneddoti nel suo A occhio nudo. L’arte di non vedere (11.01). 

PARCO DELLA MUSICA RECORDS

La Musica non è solo live, dal 2004 la Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma pubblica i migliori progetti registrati presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Casa del Jazz o proposti da artisti profondamente legati ad esso. In pochi anni gli album della Parco della Musica Records sono stati recensiti dalle più importanti testate nazionali e internazionali, specialistiche e non, e hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. A pochi giorni dall’uscita dell’ultimo disco della contrabbassista Federica Michisanti 4et con Louis Sclavis, tra le prossime uscite il disco del quartetto franco-italiano Weave4 (27.10), le versioni in vinile di Oltre il Blu, il tributo a Lelio Luttazzi (13.10) e del disco Terra senza terra di Ilaria Pilar Patassini (24.11).

LA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA  

La Fondazione Musica per Roma è l’ente responsabile della gestione degli spazi e delle attività dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e della Casa del Jazz, due tra i luoghi di spettacolo più importanti della Capitale, attraverso cui ogni anno raggiunge un pubblico superiore a 1 milione di persone. Partecipata da Comune di Roma, Camera di Commercio e Regione Lazio, propone un palinsesto ampio e composito, che spazia dagli eventi musicali a quelli culturali e divulgativi, rivolti alla città di cui è parte, all’Italia e all’estero.  Persegue, inoltre, obiettivi specifici in linea con il proprio Piano Industriale 2021-2024: la promozione della cultura e dell’italianità, il coinvolgimento di pubblici differenti e di giovani, l’innovazione artistica, la sostenibilità ambientale ed economica. Dal 19 luglio 2022 la Fondazione è sostenuta dal Ministero della Cultura come Centro di Produzione Musica ammesso al finanziamento del FUS Fondo unico dello spettacolo, con il fine di rafforzarne il ruolo di spazio residenziale, supporto alla produzione e capacità di promuovere i nuovi progetti in Italia e all’estero con attenzione ai vari linguaggi musicali e artistici e alla multidisciplinarietà.

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