Si chiude con successo la terza edizione del Roma Bar Show, il primo e unico appuntamento italiano del settore, che si rivolge a tutto il mondo dell’hospitality e dei consumatori consapevoli e che anche quest’anno ha accolto migliaia tra addetti ai lavori e appassionati. Il Palazzo dei Congressi di Roma è stato il teatro di questo format - ideato nel 2019 da Andrea Fofi, Fabio Bacchi, Giuseppe Gallo e The Jerry Thomas Project (Alessandro Procoli, Antonio Parlapiano, Leonardo Leuci, Roberto Artusio) -, che in pochissimo tempo ha raddoppiato i numeri e conquistato la stampa di settore e le aziende, provenienti da tutto il mondo. Roma Bar Show si conferma la manifestazione che ha sorpreso l’industry con numeri da capogiro: - oltre 14.000 ingressi - 220 aziende partecipanti - 100 ospiti internazionali - oltre 2.000 brand - oltre 200 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo - 20 appuntamenti tasting room - 6 seminari formativi - la premiazione della prima edizione dei RBS Awards - La finale dei World Class - RBS Educational Academy che ha visto la partecipazione di bar provenienti da tutti i 5 continenti, di cui alcuni tra i primi tre della classifica dei 50 best bar Roma Bar Show è un appuntamento internazionale, esclusivamente dedicato al mondo del beverage e della mixology, un format unico che promuove la valorizzazione e la diffusione della cultura del bere, attraverso un approccio basato sull’interazione tra business, formazione ed entertainment. «Il Roma Bar Show - commenta Andrea Fofi, co-founder del progetto - ha saputo riunire per primo l'intera Industry rendendo I'Italia protagonista al pari dei già consolidati eventi internazionali di settore, con numerosi eventi e ospiti provenienti da tutto il mondo. E tutto questo è stato fatto in appena tre edizioni, puntiamo in alto, lavoriamo in grande perché si possa presto parlare di una vera e propria comunità che avvicini il settore all’appassionato. Ed è per questo che continueremo a migliorarci con l’obiettivo di soddisfare sempre di più le esigenze delle aziende e del pubblico»