Il regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi si aggiunge al ricchissimo parterre di ospiti della 19a edizione del Magna Graecia Film Festival - ideato e diretto da Gianvito Casadonte - in programma a Catanzaro dal 30 luglio al 7 agosto 2022. Il regista toscano riceverà la Colonna d'Oro alla Carriera (premio come di consueto realizzato da Michele Affidato) analogamente all'attore Richard Gere, al regista e sceneggiatore John Landis, all'attrice Stefania Sandrelli e al regista e sceneggiatore Marco Tullio Giordana. Giovanni Veronesi sarà anche protagonista di una masterclass con il pubblico, un vero e proprio talk show moderato dal regista e giornalista Fabrizio Corallo, in cui ripercorrerà con tanti aneddoti la propria carriera.
Classe 1962, sceneggiatore, regista, conduttore radiofonico e attore, Giovanni Veronesi ha esordito nella sceneggiatura con Tutta colpa del paradiso, diretto da Francesco Nuti, per cui ha scritto 6 film. Sue sceneggiature sono diventate film diretti da Carlo Verdone, Leonardo Pieraccioni, Enrico Oldoini, Christian De Sica e Massimo Ceccherini, registi per cui ha spesso recitato in brevi camei. L’esordio alla regia nel 1987 con Maramao, scritto con il fratello Sandro Veronesi, a cui seguono Per amore, solo per amore (1993), Silenzio... si nasce (1996), Il barbiere di Rio (1996), Viola bacia tutti (1998), Il mio West (1998, con Harvey Keitel e David Bowie) Streghe verso nord (2001, con Emmanuelle Seigner). I grandi successi arrivano con Che ne sarà di noi (2004) e i tre capitoli di Manuale d'amore (2005, 2007 e 2011, quest’ultimo con Robert De Niro), ma anche con Italians (2009), Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso (2010), L'ultima ruota del carro (2013), Una donna per amica (2014), Non è un paese per giovani (2017) Moschettieri del re - La penultima missione (2018) e Tutti per 1 - 1 per tutti (2020). Dal giugno 2014 conduce su Radio Rai 2, insieme a Massimo Cervelli, il programma Non è un paese per giovani. Attualmente impegnato su una nuova sceneggiatura, Veronesi ha sceneggiato e prodotto l'ancora inedito Romantiche, opera prima in uscita in inverno dell’attrice Pilar Fogliati, che ne è sia la regista che la protagonista.
Il Magna Graecia Film Festival si svilupperà in otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, masterclass d’eccezione, performance musicali e tanti ospiti che abbracceranno idealmente tutta la città, dal mare fino al centro storico del capoluogo calabrese. I concorsi dedicati alle sezioni di Opere prime italiane e internazionali e di documentari, curate rispettivamente da Silvia Bizio e Antonio Capellupo, presenteranno alcuni dei lavori più apprezzati della stagione.
Il Magna Graecia Film Festival aderisce anche alla rete dei festival sostenibili e plastic free - per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della tutela dell'ambiente, dei borghi e delle spiagge - sposando la campagna promossa da Agis e Italiafestival.