TAKI è un ristorante elegante e accogliente nel cuore di Prati, luogo perfetto in cui vivere le atmosfere d’Oriente autentiche del Giappone. Taki significa cascata, come quella che accoglie gli ospiti nel locale di Piazza Cavour richiamando la naturale magia del suono dell’acqua tra le vallate nipponiche.
“Oltre ai piatti tipici, ci si può addentrare per qualche ora nei rituali e nelle tradizioni del Sol Levante. Siamo particolarmente fieri della nostra carne Wagyu, proveniente dalla prefettura di Hida: caratterizzata da una marezzatura perfetta e da un gusto inconfondibile", racconta la proprietaria Yukari Vitti, originaria di Kyoto.
HIDA WAGYU, ORGOGLIO CULINARIO NIPPONICO NEL MONDO
Grandissima importanza viene data alla carne: non tutti sanno, infatti, che la cultura gastronomica giapponese non è basata sul crudo ma affonda le sue radici più profonde in piatti cotti preparati attraverso rituali precisi tramandati di famiglia in famiglia.
La HIDA WAGYU EXCLUSIVE, considerata la più pregiata al mondo, è la punta di diamante di questo raffinato ristorante tradizionale. Si tratta di una carne sceltissima di razza bovina, certificata e importata da Wagyu Italy direttamente da Hida, nella prefettura di Gifu, situata nelle Alpi centrali giapponesi.
I manzi di Hida nascono e crescono in un ambiente naturale unico, circondati da un verde sconfinato; vengono allevati in montagna e trattati con un rispetto quasi mistico da coloro che, da generazioni, se ne prendono cura. Questo è il segreto insito in quella che possiamo considerare senza dubbio un’eccellenza mondiale e di cui il Giappone è l’unico produttore autorizzato. Solo in terra nipponica, infatti, è possibile registrare e certificare un capo di bestiame originale di razza wagyu, che deve nascere ed essere allevato in Giappone.
La peculiarità di questa carne è la marezzatura con massima qualità A5: le sottili infiltrazioni di grasso insaturo tra le fibre muscolari, la rendono particolarmente morbida, dolce e succosa. Il colore rosa è dovuto alla presenza diffusa di grasso che non è confinato all’esterno del taglio ma penetra in profondità, fino anche al 50% del peso. Si tratta però di un tipo di grasso diverso rispetto a quello cui siamo abituati e, infatti, abbassa i livelli di colesterolo, essendo ricca di Omega3. Il segreto sta nel fatto che gli animali si nutrono abbeverandosi alle fonti limpide montane e brucando solo alimenti sani a base di farina e paglia di riso, senza uso di ormoni e sostanze chimiche.
Una curiosità: la Hida wagyu di Taki ha il pedigree. La carne segue, infatti, alla lettera il rigoroso protocollo esecutivo imposto dal Ministero Giapponese dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca ed è accompagnata a tavola da un certificato di pedigree e provenienza in cui viene impressa, oltre all’albero genealogico del manzo, anche l’impronta del suo muso.
Ad esaltare ancora di più il pregio della Hida–Gyu ci pensa lo chef di Taki Oshiba Ryusuke che celebra questa carne succulenta con piatti tradizionali in cui la wagyu acquisisce diverse forme e consistenze.
Tra le pietanze, risalta una selezione accurata di sushi kaiseki composta da nigiri di tonno rosso e tartufo, pesce bianco e foglia d’argento, salmone selvaggio e foie gras con l'introduzione dei nigiri con hida wagyu scottata e il gunkan con alga nori e carne di wagyu sfilacciata e cotta a bassa temperatura.
Da Taki si può ordinare anche il Hidagyudon, un piatto unico ideale per un “fast lunch”. Don in giapponese significa “scodella” ed è proprio una ciotola tipica del Sol Levante a contenere questo comfort food nipponico in cui i sapori si fondono l’uno con l’altro. Più strati che si amalgamano e si gustano insieme; Gohan, un riso bianco semplice cotto al vapore, con sopra sottili fette di carne Hida Wagyu cotta a bassa temperatura, zuppa di cipolla realizzata in modo da eliminare tutti gli odori spiacevoli dell’ortaggio per lasciare solo le sue noti dolci e gustose e, infine, l’ultimo tocco: lo zenzero rosso pregiatissimo marinato con succo di umeboshi (prugne fermentate).
Il ruolo da attrice principale va senza dubbio riconosciuto alla Wagyu steak, 150 g di sapore unico, una vera esperienza sensoriale che solo chi ha provato può descrivere. La bistecca di Hida wagyu viene cucinata e servita su una piastra incandescente di pietra lavica che consente di mantenere la pietanza alla perfetta temperatura senza intaccare il giusto punto di cottura. A completare la wagyu steak una selezione di contorni, il riso bianco che non può mancare nelle migliori portate nipponiche e varie salse in cui intingere i contorni e i bocconi pregiati di carne.
TAKI TRA STORIA E DESIGN
Taki nasce nel 2007 dall’idea di Onorio Vitti e di sua moglie Yukari Ohashi di portare la cucina autentica del Giappone a Roma. Un posto dove trasmettere al cliente non solo la cultura giapponese, ma dove condividere l’essenza della gastronomia giapponese attraverso antiche ricette, con degustazioni di sakè o tè e, soprattutto, grazie a materie prime rigorosamente giapponesi. L’impegno e la serietà dimostrati in tutti questi anni di attività, hanno permesso a Taki di ricevere dall’ente Jetro (che sta per Japan External Trade Organization) del Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca del Giappone la certificazione di “Sostenitore di cibo e ingredienti giapponesi all’estero” per il pieno rispetto delle linee guida previste dal riconoscimento. Taki è un locale con un design volutamente minimal. Il nero, uno dei pigmenti neutri, ricopre pavimenti, pareti e decorazioni, tavoli e sedie, non solo per un aspetto estetico ma per non distogliere l’attenzione del cliente dal cibo. La stagionalità è molto importante nella cultura giapponese, per questo, oltre al menu cambia anche la flora all’interno del ristorante. Un ambiente mutevole, che segue dunque il corso della natura. Le decorazioni e i dettagli di Taki si susseguono così come l’alternarsi delle stagioni; quindi, si trovano orchidee in inverno e fiori di ciliegio durante la primavera insieme alla fioritura dei sakura stessi. Le luci sono soffuse nell’ambiente e direzionate al centro dei tavoli per illuminare i piatti, assoluti protagonisti della scena. All’entrata dei piccoli giardini zen accolgono gli ospiti per immergerli nella terra del Sol Levante. Le sale sono piccole per non distogliere il cliente dal momento di relax e disposte su più piani per un gioco di movimento che permettere di scegliere il posto che più conviene al proprio stato d’animo.
Taki è un angolo elegante in cui i colori e, soprattutto, i gusti più pregiati del Giappone trovano spazio nel centro di Roma.
Taki • Ristorante giapponese Via Marianna Dionigi, 56/60 • 00193 Roma Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 12:30 alle ore 15:00 e dalle 19:30 alle ore 23:00 Telefono 06 3201750 www.taki.it