A Dolia va il premio come Novità dell'Anno per il Gambero Rosso

A Dolia va il premio come Novità dell'Anno per il Gambero Rosso

Era solo lo scorso maggio quando Dolia apriva i battenti di un delizioso ristorante incastonato in uno degli scorci più suggestivi di Gaeta, cittadina del litorale sud del Lazio. Immediato il successo di pubblico e l'attenzione della critica del settore. Adesso, a conferma di questo trend positivo, giunge un premio molto gradito, quello che il Gambero Rosso conferisce a Dolia come la novità dell'Anno, Premio Speciale de la Guida Roma e il Meglio del Lazio 2022. Al quale vanno ad aggiungersi le Due Forchette, simbolo di un’altissima qualità.

E’ per noi una immensa soddisfazione ricevere un premio che giunge da una delle Guide più importanti del settore. Lo consideriamo un importante riconoscimento ad un intenso lavoro di squadra. - dichiara Elena Di Palma front woman di Dolia, affiancata dai soci Rocco Toti e Benedetto LeonePossiamo affermare che si tratta del coronamento di un periodo professionale straordinario, che pur nelle difficoltà di un'apertura in una fase storica piuttosto difficile, premia l’entusiasmo condiviso di tutto il team. E a tutto il personale, di sala e di cucina, va il nostro più caloroso ringraziamento”.

Un Team che da subito si è formato e ha lavorato con un unico obiettivo comune: offrire una cucina importante, una cucina basata sulla qualità delle materie prime e dal forte accento territoriale. E’ infatti da questa porzione di Lazio che provengono tutti gli “attori” principali di Dolia, ciascuno arricchito nel tempo da numerose esperienze nazionali e internazionali che oggi costituiscono il valore aggiunto di questa squadra affiatata.

Siamo un gruppo giovane e al tempo stesso esperto. Sono state certamente determinanti le esperienze internazionali del sottoscritto (Londra, Barcellona e Tokyo) – afferma lo chef Michele Emilio Corradoe quelle più che note di Chef Francesco Apreda, per me punto di riferimento prezioso. E con il fondamentale supporto di Paolo Terranova, maître che ha operato alla corte di chef del calibro di Alain Ducasse e Gordon Ramsey. Questo respiro internazionale è la cornice di un quadro che ogni giorno dipingiamo con le tonalità di colore, gusto e sapore della nostra terra e siamo felici che questo sia stato colto e percepito dai curatori della Guida, oltre che dalla clientela”.

Un consenso, quello che Dolia riscuote ogni giorno, che vince e convince. Nella proposta gourmet, nella carta dei vini, frutto dell’esperienza maturata negli anni dai tre proprietari, che raccoglie etichette scelte con grande cura e competenza e non in ultimo, nell’eleganza informale del locale.

Un mix equilibrato di professionalità con idee innovative che certamente ben corrisponde alla menzione di Novità dell’Anno – sottolinea Francesco Apreda, consulente di Dolia e Chef di Idylio a Roma. – ho fortemente creduto in questo ideale percorso culturale di ritorno alle origini, che mi sta particolarmente a cuore. Le Due Forchette e il premio sono la conferma di una scelta convinta e maturata nella sintonia di un pensiero comune che evidentemente siamo riusciti a tradurre in una realtà ristorativa convincente”.

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