Teatro, danza, musica, cinema, arte e letteratura, incontri e attività per bambini e famiglie. Inaugura una nuova settimana di iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con tanti eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 - 2024". Ecco alcuni degli appuntamenti.
TEATRO E DANZA
L’Associazione Culturale La Ribalta - Centro Studi “Enrico Maria Salerno” propone fino al 30 dicembre il progetto Teatro Libero di Rebibbia all’Argentina che vedrà il debutto su uno dei più prestigiosi palchi della Capitale, quello del Teatro Argentina, di un gruppo di detenuti-attori. Accompagnati da un team di professionisti del settore (Fabio Cavalli, Francesca Di Giuseppe, Giuditta Cambieri, Alessandro De Nino, Franco De Nino, Paola Pischedda) i 20 partecipanti saranno impegnati in due laboratori (che hanno preso il via il 1° dicembre) per la messa in scena dello spettacolo La formula di Grübler, scritto e diretto da Laura Andreini, in programma il 22 dicembre alle 17.30. Per assistere alla pièce, a ingresso gratuito, è necessario prenotarsi entro le ore 19 del 15 dicembre inviando una mail all’indirizzo
In chiusura il 16 dicembre anche Ai Confini dell’Arte, progetto cross disciplinare a cura di Margine Operativo che esplora i differenti linguaggi artistici delle performing arts contemporanee. Il 14 dicembre alle 18.30 a Fortezza Est (via Francesco Laparelli 62) è in programma l’esito performativo del progetto Le Idi di Marzo, costruito collettivamente all’interno di una residenza artistica che ha visto il coinvolgimento di compagnie e artisti attivi nella scena artistica contemporanea. Lo spettacolo, scritto e diretto da Pako Graziani, rivisita in forma contemporanea il Giulio Cesare shakespeariano, indagando i confini del potere, la sua nascita, il suo affermarsi e le conseguenze per le vite degli uomini. In scena, Stefano Scialanga; musica dal vivo, Andrea Cota e Mondocane. Il 15 dicembre alle 20.30 Stefano Scialanga (diretto sempre da Pako Graziani) porta in scena Certo io resisterò, spettacolo- performance liberamente tratto da Le lettere dal carcere di Antonio Gramsci: un viaggio sul confine delle capacità di resilienza e di resistenza di un uomo in una dimensione di prigionia. Il 16 dicembre alle 19 è in cartellone Bermudas Lab, presentazione della performance collettiva di danza costruita insieme ai partecipanti al laboratorio curato dal danzatore Biagio Caravano della compagnia MK; alle 21, Roberto Latini ripercorre alcune delle composizioni più intense della poetessa cesenate, fondatrice del Teatro Valdoca, Mariangela Gualtieri, in La delicatezza del Poco e del Niente (musiche e suono di Gianluca Misiti). Ingresso libero.
Si conclude il 17 dicembre Un giorno tutto questo niente sarà tuo, il programma a cura dell’Associazione Culturale Progetto Goldstein che ha proposto trenta appuntamenti gratuiti nel cuore del quartiere Torrevecchia, in un percorso tra scrittura, narrazione, musica, arte ed ecosostenibilità. Nelle giornate finali, dal 15 al 17 dicembre, presso l’Ater Torrevecchia (lotto tra via Cristoforo Numai e via Guido Calcagnini) sono in calendario alle ore 11 le restituzioni finali dei laboratori proposti nel corso della manifestazione. Con i partecipanti ai diversi workshop, prenderanno parte alle performance anche i curatori, Ariele Vincenti, Fabio Morgan, Fabio Cuozzo, Giuliano “Er Pinto” e Alessandra Muschella. Gratuito con prenotazione obbligatoria al link https://shorturl.at/giqJL.
Fino al 30 dicembre, Giardini di Corcolle fa da palcoscenico a (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS che vuole coinvolgere il pubblico della periferia su temi attuali attraverso laboratori e spettacoli adatti a tutte le età. Il 17 dicembre alle 18, la Sala teatrale e gli spazi esterni della Parrocchia S. Michele Arcangelo in via Monteprandone 67 ospiteranno Nati ai Bordi, una grande performance site specific, multidisciplinare e multimediale nel quale saranno presenti artisti professionisti (Francesco Augusto Latini e Serina Paci) e i cittadini del quartiere che hanno preso parte ai laboratori di Teatro Integrato o di espressività corporea e vocale proposti nel corso della manifestazione. Un percorso artistico con diverse postazioni, dove gli spettatori saranno invitati a viaggiare, per scoprire e riscoprire una parte del loro quartiere come non l’hanno mai visto, tra luci, proiezioni e installazioni visive. Ingresso libero.
Fino al 21 dicembre prosegue Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali a cura de IlNaufragarMèDolce. Tra gli appuntamenti della settimana, presso la Biblioteca Aldo Fabrizi, il 13 dicembre alle 12 è in calendario il secondo e ultimo incontro del Laboratorio intensivo di Teatro dell’Oppresso condotto da Olivier Malcor: attraverso tecniche ludico-teatrali, l’attività intende allenare a far emergere e superare le conflittualità in modo creativo; mentre il 14 dicembre alle 21 al Teatro If (via Nomentana 1018) Luciano Pastori conduce il Laboratorio di Meccanica del Comico della Scuola Popolare Teatro in cui si approfondiranno i diversi linguaggi performativi (dizione, canto, ritmo e corpo, comico, narrazione). Il 19 dicembre alle 10, si torna alla Biblioteca Aldo Fabrizi, per il primo appuntamento del laboratorio Il Monologo tra scrittura e personaggio, nel corso del quale Saverio La Ruina accompagnerà i partecipanti nella costruzione di un personaggio partendo dall’evocazione di una partitura gestuale, poi sonora e infine parlata (fino al 21 dicembre). Ingresso libero.
Ora è qui. La quarta dimensione della cultura, il festival multidisciplinare proposto fino al 31 dicembre dalle associazioni Fuori Contesto e Dire Fare Cambiare Aps, vede in programma il 14 dicembre alle 17.30, presso la Biblioteca Valle Aurelia, la lettura pubblica del testo teatrale frutto del laboratorio Come mi vesto, condotto da Tiziana Scrocca ed Emilia Martinelli: un focus di drammaturgia dedicato alle donne su tematiche di parità di genere e contrasto alla violenza. L’evento sarà anche l’occasione per presentare, in compagnia di Simona Rossitto (una delle due autrici, con Chiara Di Cristofaro), il libro Ho detto no. Come uscire dalla violenza di genere (Il Sole 24Ore, 2022).
Prosegue fino al 22 dicembre Oscillazioni, la XVII edizione di Teatri di Vetro, festival dedicato alle più significative realtà della produzione artistica contemporanea a cura di Triangolo Scaleno e con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Appuntamento questa settimana al Teatro India: il 14 dicembre dalle 16 alle 19 va in scena Diario performativo con Samantha Marenzi, Alberto Canu, Ivan Macera e Alessandra Cristiani; il 15 dicembre sempre dalle 16 alle 19 è la volta di Matrioska, durational performance della danzatrice Chiara Frigo; il 16 dicembre dalle 16 alle 18 Paola Bianchi e Stefano Murgia propongono la coreografia Anarchivio Fabrica. Il 18 dicembre si parte alle 18 con Il suo spazio è l’intervallo di e con Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri; alle 19, Fallen Angels_derive di Michael Incarbone ed Erica Bravini (live set di Gabriele Corti); alle 20, Time is out of joint, scritto e diretto da Marta Bichisao e Vincenzo Schino, con i performer Emiliano Austeri, Marta Bichisao, Samuel Nicola Fuscà, C. L. Grugher, Luca Piomponi e Simone Scibilia; alle 21.30, All my loops for you, un progetto di Dehors/Audela, concept Salvatore Insana (anche partitura visiva) ed Elisa Turco Liveri (anche coreografia), con Alice Ruggero, Andrea Sassoli e Cecilia Ventriglia. Il 19 dicembre alle 18, alle 20 e alle 22 va in scena La Voce Umana. Traccia 2. Dunque ci sei? Dritto dall'attimo ancora socchiuso? 18 anni di Asinitas, una cerimonia collettiva, performance di e con Tamara Bartolini e Michele Baronio con la partecipazione di Sara Ghorbanian Matlub e Zara Kian; alle 19, Aptica, progetto Dehors/Audela, concept Salvatore Insana ed Elisa Turco Liveri (anche coreografia), con Alice Ruggero, Andrea Sassoli, Cecilia Ventriglia e Chiara Marolla; alle 21, Lingua_Da Claude Cahun di e con Alessandra Cristiani, con le musiche originali di Ivan Macera, le musiche aggiuntive di Alessandro Cortoni e le luci di Gianni Staropoli. Prenotazione alla mail
Si chiude CONNESSIONI Classici e nuove performance, progetto di Xenia con la direzione artistica di Gino Auriuso e Paolo Pasquini, che ha voluto esplorare due tra i massimi esponenti della letteratura e del teatro di tutti i tempi, Dante e Shakespeare. Il 16 dicembre alle 10.30, la chiusura del progetto – che lancerà anche la seconda annualità dedicata a Shakespeare (autunno 2024) ‒ sarà affidata a una tavola rotonda trasmessa gratuitamente in diretta streaming sul canale YouTube dell’associazione sulle Nuove frontiere dello spettacolo dal vivo, con interventi di diversi ospiti tra cui Umberto Croppi, Direttore di FederCulture; Luca Fornari, Amministratore Delegato ATCL; Giovanna Barni, Presidente di CulTurMedia Legacoop; Fabio Dell’Aversana, professore di Diritto e Legislazione dello Spettacolo presso diversi Conservatori di Musica e presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Accesso libero.
Dal 13 al 16 dicembre alle 21, al Teatro Marconi (viale Guglielmo Marconi 698), andranno in scena le tre repliche finali dello spettacolo La performance che non può finire, frutto del progetto curato dall’associazione La Capriola - Abraxa Teatro con la direzione artistica di Emilio Genazzini. Il programma ha portato alla creazione di un gruppo artistico denominato InterAction, composto da giovani attori interessati allo sviluppo di nuove creatività artistiche e che saranno sul palco nelle tre serate di chiusura della manifestazione. Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail
Sguardi Metropolitani, la rassegna culturale a cura di TWAIN Centro Produzione Danza, con la direzione artistica di Loredana Parrella, propone il 14 dicembre alle 19 presso la Biblioteca Ennio Flaiano Albania Casa Mia, spettacolo di e con Aleksandros Memetaj per la regia di Giampiero Rappa. 25 febbraio 1991, Albania. Il regime comunista che per quasi cinquant'anni aveva controllato e limitato la libertà dei cittadini è ormai collassato. Migliaia di persone cercano di scappare con navi, pescherecci e gommoni diretti verso l'Italia. Tra questi c'è Alexander Toto, trentenne che scappa da Valona e giunge a Brindisi con un bimbo di 6 mesi: la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia, quella di un padre, dei sacrifici fatti e dei pericoli corsi per evitare di crescere suo figlio nella miseria di uno Stato che non esiste più. Ma anche la storia di un grande amore nei confronti della propria terra. Al termine dello spettacolo, gli artisti incontreranno il pubblico. Ingresso libero.
Prosegue fino al 16 dicembre la XXV edizione di Flautissimo, il festival diffuso a cura dell’Accademia Italiana del Flauto e diretto da Stefano Cioffi. Il 15 e 16 dicembre al Teatro India appuntamento alle 21 con Il giorno in cui mio padre mi ha insegnato ad andare in bicicletta, spettacolo di Sandro Bonvissuto con Valerio Aprea e che portano in scena una pièce tra teatro e letterature, in cui le cose da bambini, dalle quali ci si congeda con lentezza, si infrangono su quell’istante in cui la vita chiede di diventare grandi in un solo momento. Orari: giovedì e venerdì alle 21; sabato alle 19. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Fino al 28 dicembre è in programma MYTHICA, progetto internazionale di Storytelling proposto dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, con un occhio di riguardo per le tematiche gender e di migrazione. Questa settimana, appuntamento il 16 dicembre alle 20.30 all’ex Cartiera Latina (via Appia Antica 42) con The Gods are all here / Tutti gli Dei sono qui, performance dello storyteller Phil Okwedy che porta al pubblico la sua storia familiare come fosse un mito antico: il racconto di un bambino che cresce in Galles con la pelle di colore diverso da quella degli altri. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a
Fino al 24 dicembre l’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva presenta MAD Musica Arte Danza al Mattatoio, tre week-end di spettacoli, musica, installazioni, residenze artistiche, laboratori ludico-creativi e mercatini artistici in programma alla Città dell’Altra Economia (largo Dino Frisullo 1). Dal 15 al 21 dicembre dalle 10 alle 19 è in programma Mum, un viaggio febbrile nella complessità della mente materna, nelle sue ombre e contraddizioni, diretto da Roberto di Maio, riadattamento e presentazione a cura di Manuela Parodi con la musica dal vivo di Francesco La Mantia. Il 16 dicembre alle 17.30, nell’ambito dell’evento, si terrà il talk Luoghi comuni nella genitorialità con la stessa Parodi, Eva Milella ed Elena Biondi (la Tata del sonno). Il 16 e 17 dicembre alle 16.30 Andrea Scarimbolo presenta Giallo Celeste Fuxia Show, dove arti circensi, rivalità drammi e balletti si mescolano dando vita a uno spettacolo verosimilmente fantastico. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail
In chiusura anche Incarnazioni, la manifestazione che indaga i linguaggi della contemporaneità a cura di fluidonumero9. Di seguito, gli ultimi appuntamenti: alla Biblioteca Casa del Parco, il 14 dicembre alle 18 è prevista la proiezione di Un sogno a Stromboli, documentario di Enrico Parenti sulla produzione site-specific di Midsummer Night Night’s Dream Dream alla Festa di teatro Eco Lo-gico 2019 a cura di Alessandro Fabrizi (è previsto l’incontro con regista e cast). Il pubblico potrà anche assistere alle prove aperte dello spettacolo La voce di Ofelia, pièce diretta da Alessandro Fabrizi con Maria Vittoria Argenti, Francesco Buttironi, Alessio Del Mastro, Alessio Esposito, Laura Mazzi, Clemente Pernarella e Salvatore Palombi. Queste le date: il 16 dicembre dalle 10 alle 17 e il 17 dicembre dalle 14 alle 17 presso il Teatro Azione (via dei Magazzini Generali 34); il 18 dicembre dalle 10 alle 17 presso la Biblioteca Casa del Parco; la messa in scena della pièce chiuderà il festival il 18 dicembre alle 21 sul palco del Teatro degli Eroi (via Girolamo Savonarola 36/m). Altri spettacoli in cartellone sono: il 16 dicembre alle 17.30 al Teatro Azione Classe aperta: Embodied Humors, esito del laboratorio diretto da Merry Conway sugli umori; il 17 dicembre alle 18.30 presso il Teatro Due Roma (vicolo dei Due Macelli 37), Non tutti muoiono per amore, restituzione performativa in lingua polacca, italiana e inglese, della residenza artistica di Joanna Kurzyńska che proporrà un omaggio a Wislawa Szymborska, nel centenario della sua nascita. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Con il sottotitolo Expect Respect, si conclude il 17 dicembre la IV edizione di DRAG ME UP – Art for Inclusion, il festival drag di performing art e arti queer a cura di Ondadurto Teatro con la direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti. Di seguito, gli ultimi spettacoli in programma al Teatro del Lido di Ostia: il 14 dicembre alle 21, Drag Me Up: The Show #2 che porterà in scena le più talentuose artiste provenienti dalla scena Drag contemporanea dello spettacolo e della televisione, La Diamond, Silvana Della Magliana e La Petite Noire (biglietti online su https://www.vivaticket.com). Presenteranno la serata le Karma B e Margò Paciotti sul palco anche il 15 dicembre alle 11 per Drag College #2, secondo appuntamento del format di Ondadurto Teatro che intende favorire i processi di conoscenza delle arti performative e di fornire gli strumenti necessari per una analisi sociale degli avvenimenti contemporanei (ingresso libero).
Ultime battute per Nuvola Creativa Festival delle Arti VI edizione 2023, la manifestazione a cura dell’Associazione Neworld ETS, con la direzione artistica di Antonietta Campilongo, che per questa edizione ha scelto il sottotitolo Polvere / Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente, in omaggio a Italo Calvino nel centenario dalla sua nascita. Tra gli ultimi appuntamenti in programma alla Villa di Massenzio nella giornata finale del 16 dicembre, all’interno del Mausoleo di Romolo e nell’area esterna, alle 13 verrà proposta la performance di danza Il Nido delle Melisse, un’opera poetica e ariosa che si pone come critica sottile al crescente distacco dell’umano-macchina da Madre Terra. Con la coreografia di Marialuisa Sales dialogheranno le installazioni dell’artista Loredana Raciti. Ingresso libero.
È a cura del Balletto di Roma il progetto Planetarium Danza che fino al 16 dicembre, nelle sue due sedi, propone incursioni laboratoriali pratiche e teoriche di danza contemporanea, urbana, circense, performance e coreografia digitale. Il 14 e 15 dicembre dalle 10 alle 12, nella sede di via Baldo degli Ubaldi 31, sono in programma due Studio/Conferenze a cura di Antonio Barone: la prima, organizzata con Francesca Magnini, verterà sul tema Culture connesse, incontri e dialoghi possibili. La danza come ponte verso nuove visioni, in cui si parlerà della danza come ponte tra culture geograficamente distanti e che tramite il linguaggio universale dei corpi trovano la chiave della loro comunicazione; la seconda, dal titolo La mass choreo, l'arte che incontra lo sport tra pre-match e cerimonie olimpiche, approfondirà la coreografia di massa, realizzata prevalentemente negli stadi, che si basa sulla partecipazione di grandi numeri di performer e che prende vita da processi creativi alternativi a quelli del teatro e della televisione. Il 16 dicembre dalle 16 alle 18 Mauro De Clemente (Decle) terrà il suo ultimo Atomic Talk sul tema Tecnologia al servizio dell’arte: la sostenibile leggerezza di uno spettacolo, in cui si approfondirà la questione legata alla sostenibilità e alle nuove tecnologie nel teatro. Accesso gratuito riservato a operatori di settore, studenti e docenti di danza, coreografi, operatori culturali, con prenotazione sul sito www.ballettodiroma.com o ai numeri 06.64463194 – 06.90375236.
Prosegue fino al 22 dicembre Close Up, manifestazione a cura dell’Associazione Canova22 che indaga i nuovi linguaggi dell’arte. Presso il World Dance Alliance Europe Sala Teatro, sede dell’Accademia Europea di Danza (via della Magliana 63/E), prosegue fino al 14 dicembre Insieme, laboratorio di danza e video condotto da Paola Sorressa di creazione e improvvisazione sul femminile, con riprese video (dalle 14.30 alle 17). Ingresso libero.
Fino al 20 dicembre, il Centro Nazionale di produzione della Danza ORBITA Spellbound propone Corpi in Ascolto, rassegna di danza che, attraverso spettacoli, incontri e residenze artistiche, intende incoraggiare lo sviluppo di nuovi sguardi critici sulle pratiche performative contemporanee. Il 16 dicembre alle 18.30 presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo è in programma Fàtico, progetto coreografico e vocale, restituzione della residenza artistica di Irene Russolillo: un solo che procede grazie alle collisioni che progressivamente si instaurano tra le materie fisica e vocale. L'artista ha lavorato sul microfono, considerato come estensione del corpo e punto di innesco della relazione quasi-fisica con gli spettatori, grazie all'atto vocale. Composizione e disegno del suono di Edoardo Sansonne (a pagamento con prenotazione obbligatoria alla mail
Prosegue fino al 20 dicembre al Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14c), In Altre Parole, la XVII edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea e ideata da Pino Tierno. Il 13 dicembre alle 17.30 va in scena in prima nazionale La Toffana: il veleno che salva, grande affresco della Roma del Seicento a cura di Andrea Giuliano, un’occasione per riflettere sul condizionamento femminile partendo dal testo dell’autrice spagnola Vanessa Montfort, ospite della serata. In scena, gli allievi dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio d’Amico. Ingresso libero.
La Sala Auditorium del Palazzo Esposizioni Roma ospita dal 14 al 16 dicembre Amori rubati, rassegna che unisce teatro, performance, incontri e informazione. Il progetto, nato nel 2021, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è promosso da Effimera s.r.l. e prende le mosse dalla collaborazione artistica tra Federica Di Martino, attrice e cofondatrice di Effimera, e Dacia Maraini. Questi gli spettacoli in scena, tratti dai racconti contenuti nel libro L’amore rubato di Maraini: Anna, diretto e interpretato da Viola Graziosi e tratto dal racconto “Anna e il moro” (14 dicembre alle 20); Giorgia, diretto e interpretato da Silvia Siravo e tratto dal racconto “Lo stupratore premuroso” (15 dicembre alle 18.30); Angela, diretto e interpretato da Federica Restani, tratto da “La Notte della Gelosia” (15 dicembre alle 20); Marina, diretto e interpretato da Lorenza Sorino e tratto dal racconto “Marina è caduta per le scale” (16 dicembre alle 18.30); Francesca, diretto e interpretato da Federica Di Martino e tratto dal racconto “Cronaca di una violenza di gruppo” (16 dicembre alle 20).
Il 14 dicembre, alle 18.30, il primo spettacolo sarà preceduto da un incontro di approfondimento con Dacia Maraini.
Biglietti acquistabili presso la biglietteria del museo oppure online su https://www.palazzoesposizioni.it. L’incasso delle serate sarà devoluto all’associazione no profit DONNEXSTRADA, che si occupa di violenza contro le donne e sicurezza in strada, tramite i punti viola e una rete associata di psicologi e avvocati.
Questo il cartellone proposto dalla Fondazione Teatro di Roma. Al Teatro Argentina fino al 21 dicembre alle 20 Stefano Massini porta in scena L’interpretazione dei sogni, spettacolo liberamente ispirato e tratto dagli scritti di Sigmund Freud. La ricerca sui sogni del padre della psicanalisi, pietra miliare del Novecento, tenta una risposta attraverso l’analisi di numerosi casi clinici, talora drammatici, talora persino buffi e occasionali, ognuno capace di rivelare qualcosa sulle leggi misteriose che danno vita alle nostre “messinscene” notturne. Le musiche di Enrico Fink sono eseguite da Saverio Zacchei (trombone e tastiere), Damiano Terzoni (chitarre) e Rachele Innocenti (violino); contributo in voce e video, Luisa Cattaneo. Spettacoli: martedì e venerdì ore 20; mercoledì e sabato ore 19; giovedì e domenica ore 17; lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 14 al 16 dicembre alle 21, in scena Mastro Don Gesualdo di Giovanni Verga, per l’adattamento, la regia e l’interpretazione di Andrea Tidona, in una versione linguisticamente fedele all’originale per voce sola, accompagnato dalle musiche dal vivo del polistrumentista Roberto Fuzio.
In sala Grande, invece, il 15 dicembre alle 21, Luna Nova APS, per le proposte del territorio, presenta Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo. La commedia, in tre atti, è messa in scena con la regia di Roberto Becchimanzi rispettando la tradizione dei canoni del Teatro Eduardiano, seppur accelerandone i ritmi di recitazione. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro del Lido di Ostia il 16 dicembre alle 19 LaborTango presenta Tango sin Barreras con musica eseguita dal vivo da Daria Rossi Poisa (violoncello), Mariantonietta Miccoli (pianoforte), Sabina Santos (voce), Raimondo Balboni (musicalizador). Ospiti speciali i maestri e ballerini Santiago Fina e Samantha Dispari. Un’esperienza inclusiva con i maestri di Tango Argentino, tra danza, musica dal vivo e dimostrazioni per un evento aperto a tutti i ballerini di ogni livello, per condividere la passione senza limiti di abilità. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
MUSICA
Nell’ambito di (w)Est Side Story, il progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS, il 16 dicembre alle 20 nella Sala teatrale della Parrocchia S. Michele Arcangelo (via Monteprandone 67), appuntamento con il concerto Cantautori Insieme proposto da un collettivo di cantautori emergenti della scena romana, con diversi background e sonorità, che si uniranno per esprimere le proprie personalità e unicità artistiche. Ospiti della serata: ACo Adriano Meliffi e Francesca Pugliese. Ingresso libero.
Per Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali a cura de IlNaufragarMèDolce, il 16 dicembre alle 16 appuntamento al Parco Andrea Campagna (via Filippo Meda) con Racconti a ritmo, spettacolo di tamburo giapponese del Taiko Trio composto da Rita Superbi, Catia Castagna e Marilena Bisceglia. Ingresso libero.
Al Teatro India, per la XVII edizione di Teatri di Vetro a cura di Triangolo Scaleno, il 18 dicembre alle 22.15 appuntamento con il concerto OTIS – Vertical Tales, un omaggio all’inventore dell’ascensore, Otis Elisha Graves, e a quel dispositivo che da metà del XIX secolo ha rivoluzionato gli orizzonti urbanistici e ambientato infinite narrazioni. In questo live Økapi destruttura suoni e immagini provenienti dalle più disparate fonti e li ricompone in una suite in più tempi. Il 19 dicembre alle 22.30 è in programma Sublimation di e con Silvia Cignoli che con le sue chitarre (elettrica e acustica), porta al pubblico una raccolta di suoi brani di repertorio ma anche musiche inedite. Prenotazione alla mail
Fino al 30 dicembre l’Associazione Trousse Aps propone Performing Arts Music Picture Dance Theatre, la rassegna che vedrà sul palco grandi nomi del panorama artistico nazionale e internazionale ma anche giovani talenti, per un ricco programma adatto a un pubblico di tutte le età. Nello Spazio di via di Tor Cervara 65, il 17 dicembre alle 15 Stefano Di Battista e Nicky Nicolai, in compagnia di giovani artisti, saranno protagonisti dell’azione performativa dal titolo Mille Bolle Blu; a Villa Farinacci (viale Rousseau 90), alle 18 è in calendario Improvvisando, in cui Pasquale Innarella con la sua band jazz di ragazzi in recupero sociale proporrà straordinarie performance improvvisate. Ingresso libero.
Prosegue fino al 22 dicembre la 60ᵃ edizione del Festival di Nuova Consonanza a cura dell’Associazione Nuova Consonanza ETS. Tra gli eventi della settimana: il 14 dicembre alla Pelanda del Mattatoio è in programma alle 21 Sul suono, concerto del Sidera Saxophone Quartet, in bilico tra brani acustici ed elettronica che eseguirà brani di Salvatore Sciarrino, Fabrizio de Rossi Re, Luigi Ceccarelli, Carmine Emanuele Cella e, in prima assoluta, Lorenzo Troiani; il 15 dicembre, sempre alle 21, si passa alla musica da camera con 100 anni della SIMC, concerto per celebrare il centenario dalla fondazione della Società Italiana di Musica Contemporanea da parte di Alfredo Costa. Sul palco la soprano Sabrina Cortese accompagnata da un ensemble strumentale diretto dal M° Francesco Belli su musiche di Alfredo Casella, Goffredo Petrassi, Elisabetta Capurso e, in prima assoluta, Gilberto Bosco, Daniele Carnini, Barbara Rettagliati e Paolo Rosato. Il 16 dicembre alle 19 appuntamento con Diamante viola, recital per viola sola (Luca Sanzò) con alcune prime delle principali compositrici protagoniste della scena italiana degli ultimi anni, Silvia Colasanti, Alessandra Bellino e Sonia Bo, ma anche con composizione di Carla Magnan, Carla Rebora e Gyorgy Ligeti; alle 21, è in cartellone Partiture per corpi, omaggio a Luciano Berio, una delle figure centrali della musica del secondo dopoguerra nel ventennale dalla scomparsa. Alla musica – eseguita da Manuel Zurria (flauti) e Paolo Ravaglia (clarinetti, paddofoni, regia del suono) – si alterneranno le letture di Federico Sanguineti, tratte da alcuni dei testi che il padre Edoardo scrisse per Berio stesso, a testimonianza del loro lunghissimo sodalizio. Verranno eseguite anche musiche di Aldo Clementi, Marcello Panni, Giacinto Scelsi, Giacinto Scelsi, Stefano Scodanibbio, Nicola Evangelisti (quest’ultima in prima nazionale). Il 17 dicembre alle 17.30, il giovane Paride Losacco, vincitore del Premio “Riccardo Cerocchi”, affronterà alcune delle pagine più belle della musica del ‘900 e contemporanea per violino solo (Goffredo Petrassi, Mauro Bortolotti, Ennio Morricone, Ivan Fedele) e, in duo accompagnato al pianoforte da Fiorella Sassanelli (Claude Debussy). Biglietti online su https://www.liveticket.it.
È a cura di MRF5 la XXVII edizione di Incontri Festival, rassegna musicale con la direzione di Luigi Cinque che, fino al 26 dicembre, esplora generi e codici dell’arte e della cultura in diversi luoghi della Capitale. Questa settimana appuntamento il 14 dicembre alle 18 alla Fondazione Isabella Scelsi (via di San Teodoro 8) con l’incontro Per una lettura di IX Ecloghe, letture dal libro di Andrea Zanzotto con accompagnamento musicale di Giovanna Famulari e Luigi Cinque. Interverranno Lello Voce e Stefano Del Bianco. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail
In chiusura presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via della Casilina Vecchia 19) la prima edizione di Come in cielo, così in strada, festival a cura di Finisterre che ha proposto concerti, incontri musicali, laboratori di danza e canto, mostre e street art. La Chiesa di Santa Giacinta ospita il 15 dicembre alle 18.30 l’ultimo concerto della rassegna, Chi vuole salire in cielo, che vedrà debuttare l’ensemble Corale della Caritas, creato nell’ambito del laboratorio che si è svolto nel corso della manifestazione curato da Anna Rita Colaianni, affiancato dal Coro San Filippo Neri diretto da Ambrogio Sparagna. Il repertorio è quello sacro e sacro popolare nazionale, con brani provenienti anche dalle tradizioni delle comunità straniere presenti nella Capitale, come Filippine, Etiopia, Ucraina, ecc. Ingresso libero.
In settimana, alla Casa del Jazz, la programmazione di Fondazione Musica per Roma propone dal 15 al 17 dicembre Take 5, la rassegna che propone i progetti originali dei Centri di Produzione Musica dedicati alla musica jazz con il sostegno del Ministero della Cultura. Nell’arco di tre giorni ogni centro presenterà due formazioni per un totale di 10 concerti. In programma: il 15 dicembre Alessandro Lanzoni e Francesco Dillon (ore 18), Piano Island #02 (ore 19.30), Camilla Battaglia (ore 21); il 16 dicembre Shes’s Analog + Adele Altro (ore 18), Simone Graziano Frontal + Clap Clap (ore 19.30), Me’ta Quartet Reloaded (ore 21.30); il 17 dicembre Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani (ore 11), Christian Mascetta Trio con Out of Space (ore 17), Claudio Filippini con il suo Filippismo Live (ore 19), TUN – Torino Unlimited Noise (ore 21).
Il 19 dicembre alle 21, inoltre, il gruppo Extradiction guidato da Marco Sinopoli, compositore, chitarrista e arrangiatore percorrerà un viaggio sulle note del grande Maurice Ravel attraverso musica classica, jazz e progressive. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Nell’ambito della programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 13 dicembre alle 20.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone nuovo appuntamento con gli Archi di Santa Cecilia e Luigi Piovano, Primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia, che si esibirà nella doppia veste di direttore e violoncellista. La serata si aprirà con il brano Kol Nidrei di Max Bruch per violoncello e orchestra. Seguiranno Prayer di Ernst Bloch, prima parte del ciclo From Jewish Life per violoncello e pianoforte, e il Melodramma dalla Fanciulla di neve di Čajkovskij. Dal folklore russo si passerà all’Ungheria delle sette Danze rumene di Bartók, basate su alcuni canti popolari che lo stesso compositore aveva raccolto durante la sua attività come ricercatore ed etnologo. Quindi sarà la volta della Sinfonia dei giocattoli attribuita a Leopold Mozart eseguita da otto ragazze e ragazzi di diversa nazionalità appartenenti alla JuniOrchestra e al Coro di Voci bianche dell’Accademia. Sarà poi la volta di una prima esecuzione a Santa Cecilia, la Sinfonia pastorella per corno pastoriccio e archi, suonato da Carlo Torlontano. Chiuderà la serata il Divertimento K 136 di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il 14 dicembre alle 19.30 (repliche il 15 dicembre alle 20.30 e il 16 dicembre alle 18) l’Accademia di Santa Cecilia presenta due nuovi debutti: saliranno infatti per la prima sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia, ospiti della stagione sinfonica, il direttore finlandese Santtu-Matias Rouvali e il violinista franco-serbo Nemanja Radulovič che apriranno la serata con il Concerto per violino di Khačaturjan. Nella seconda parte della serata risuonerà invece la Quarta Sinfonia di Čajkovskij. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Al Teatro Costanzi, per la nuova stagione del Teatro dell’Opera di Roma, il 14 dicembre alle 20 ultima replica della Tosca, celebre opera pucciniana, qui diretta da Michele Mariotti e riproposta nella versione della sua prima rappresentazione assoluta, avvenuta proprio al Costanzi nel 1900. Lo spettacolo vede il soprano Anna Pirozzi nel ruolo di Tosca e il tenore Fabio Sartori in quello di Cavaradossi, con il barone Scarpia interpretato dal baritono Amartuvshin Enkhbat. La regia è di Alessandro Talevi, le scene e i costumi originali, disegnati da Adolf Hohenstein, sono stati ricostruiti rispettivamente da Carlo Savi e Anna Biagiotti. Orchestra e Coro, diretto da Ciro Visco, sono dell’Opera di Roma, con la partecipazione della Scuola di Canto Corale dello stesso Teatro. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
A salire sul palco della sala Grande del Teatro Tor Bella Monaca, il 17 dicembre alle 17.30, sarà la squadra di musicisti e operatori della Nazionale Italiana Jazzisti onlus che festeggerà i 10 anni dalla sua nascita eseguendo il Concerto per il decennale della Nazionale Italiana jazzisti portando con sé la magia del jazz e il peculiare spirito di squadra.
Nella formazione sono presenti nomi molto noti del jazz italiano (Paolo Fresu, Max Paiella, Roberto Gatto, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Stefano Di Battista, Rosario Giuliani, Attilio di Giovanni e l’outsider Alessandro Mannarino) e ci sono molte giovani stelle del nostro panorama musicale (Walter Ricci, Alessandro Presti, Piji, Daniele Sorrentino, Jacopo Ferrazza, Vittorio Cuculo per citarne qualcuno) con tantissimi altri musicisti attivi nel panorama musicale italiano ed internazionale. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
ARTE
Nei Padiglioni 9a e 9b del Mattatoio, dal 15 dicembre all’11 febbraio apre al pubblico, la mostra I Luoghi e le Parole di Enrico Berlinguer ideata, organizzata e realizzata da Associazione Enrico Berlinguer, per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della sinistra italiana, a cura di Alessandro d’Onofrio, Alexander Höbel, Gregorio Sorgonà, e promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo. Enrico Berlinguer è stato uno dei protagonisti della storia politica del Novecento: segretario del Partito Comunista Italiano dal 1972 al 1984, leader di rara caratura morale, radicato nel Paese reale e stimato dai suoi oppositori. Nella ricorrenza del centenario dalla sua nascita, l’obiettivo della mostra è quello di contribuire a ravvivare il suo lascito politico ripercorrendone la biografia attraverso materiali originali audiovisivi, sonori, fotografici e documenti d’archivio. Il percorso espositivo si articola in cinque principali sezioni tematiche: Gli affetti, Il dirigente, Nella crisi italiana, La dimensione globale, Attualità e futuro. Accanto alle sezioni strettamente dedicate alla biografia politica del leader, altre tre sezioni tematiche approfondiscono elementi fondamentali del contesto storico politico degli anni in cui Berlinguer fu alla guida del PCI: Il mondo di Berlinguer; Violenza politica, stragi e terrorismo in Italia; Una stagione riformatrice. Ingresso gratuito. Martedì, mercoledì e giovedì 14-20; venerdì, sabato e domenica 11-19; fino a un’ora prima della chiusura.
A Palazzo Esposizioni Roma, fino all’11 gennaio, nello Spazio Fontana è allestita la mostra Bobi Bazlen. I disegni dell’analisi a cura di Acquario Editore: cento disegni, scelti tra i moltissimi realizzati da Bazlen dal 1944 al 1950, che rappresentano il diario visivo della sua terapia analitica con Ernst Bernhard. Ingresso libero.
Fino al 28 gennaio 2024 sono ancora visitabili le due mostre: Don McCullin a Roma, la retrospettiva a cura di Simon Baker, dedicata al celebre fotografo britannico Don McCullin, che presenta in maniera esaustiva le diverse fasi del suo lavoro, sino alle fotografie più recenti; e la mostra Boris Mikhailov: Ukrainian Diary dedicata, invece, all'artista ucraino Boris Mikhailov (nato nel 1938 a Kharkiv), considerato uno dei più influenti artisti contemporanei dell'Europa dell'Est. Da oltre 50 anni sviluppa un corpus di lavori fotografici sperimentali che esplorano temi sociali e politici, come i tumultuosi cambiamenti che hanno accompagnato il crollo dell'Unione Sovietica.
Prosegue fino al 24 marzo 2024 la mostra MACCHINE DEL TEMPO. Il viaggio nell'Universo inizia da te, ideata e realizzata da INAF in collaborazione con Pleiadi. Una mostra per raccontare, a grandi e piccini, ad appassionati e curiosi, l'astrofisica e l'astronomia italiana. Un viaggio alla scoperta dell'universo e delle nuove frontiere dell'astrofisica moderna, possibile grazie alle avveniristiche macchine del tempo create dall'uomo per osservare sempre più da vicino l'inizio del tutto, dai luoghi più remoti del pianeta e dallo spazio. Grandi telescopi e imponenti infrastrutture frutto dell'ingegno italiano e delle ricerche condotte negli osservatori INAF da donne e uomini che ogni giorno con impegno e passione contribuiscono a spostare i confini della conoscenza umana sempre più lontano. A corredo della mostra anche incontri culturali, aperitivi scientifici e altri eventi informali e originali tra cui, il 13 dicembre alle 18, l’incontro con Francesca Panessa sul tema I buchi neri visti dal futuro radiotelescopio più grande del mondo. Partecipazione inclusa nel biglietto d’ingresso alla mostra con prenotazione su www.palazzoesposizioni.it.
È invece ospitata fino al 28 aprile 2024, la mostra L'Avventura della Moneta, ideata da Paco Lanciano e Giovanni Carrada per la Banca d’Italia. Un viaggio nel tempo, alla scoperta delle principali vicende che hanno caratterizzato la storia della moneta e della finanza nel mondo. Per le scuole la visita è gratuita ma è necessaria la prenotazione. Per il pubblico è consigliata la prenotazione.
Il 13 dicembre alle 18.30, in Sala Auditorium, ultimo appuntamento della rassegna Roman Lectures, ciclo di lectio magistralis tenute da importanti protagonisti dell’arte internazionale. In questo incontro il fotografo Paolo Ventura ripercorre la sua originale ricerca artistica, riflettendo sulla natura del linguaggio fotografico e sulla struggente necessità di raccontare e ricordare. Introduce Marco Delogu, interviene Bartolomeo Pietromarchi. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioni.it.
Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica ore 10-20, ultimo ingresso un’ora prima. Biglietti online su https://www.coopculture.it.
Il MACRO il 16 dicembre dalle 19 alle 24 ospiterà, per il secondo anno e in collaborazione con l’Istituto Svizzero, la tappa romana di SOL INVICTUS: Sounds and Performances for the Winter Solstice, l’evento che festeggia il solstizio d’inverno. Si tratta del giorno più corto dell’anno e per convenzione, il momento al quale corrisponde, a causa della posizione che il Sole ha rispetto all’equatore, la notte più lunga e il giorno più breve. Il programma, a cura di Gioia Dal Molin, si sviluppa attraverso performance, movimenti, suoni e luci. Nel corso della serata si alterneranno gli interventi performativi di Francesca Sproccati, Katja Schenker, Tiran Willemse, Madison Bycroft & Louise BSX e sonori con il live set di Jessika Khazrik. Prenotazione consigliata su Eventbrite.
Nel museo, inoltre, sono attualmente visitabili le mostre in corso: “… E Prini”, che presenta oltre 250 opere dell’artista Emilio Prini (Stresa, 1943 - Roma, 2016) realizzate tra il 1966 e il 2016 (visitabile fino al 31 marzo 2024); Hear Alvin Here in cui il musicista e compositore statunitense Alvin Curran (Providence, Rhode Island, 1938) ripercorre oltre 50 anni della sua ricerca musicale e delle sue varie collaborazioni (visitabile fino al 17 marzo 2024); l’installazione Autonomiart Epoverarchizo Omemphisuperst Udioperaismo, a cura dello studio olandese di graphic design Experimental Jetset che indaga il rapporto tra segno e città analizzando il “design radicale”, e Profondità di campo in cui l’architetto-artista russo Alexander Brodsky trasforma lo spazio espositivo in un paesaggio che riflette gli ambienti immaginifici che caratterizzano le sue architetture di carta (queste due mostre sono ospitate fino al 18 febbraio 2024). Proseguono fino al 14 gennaio le due mostre Vicolo della Penitenza 11/A curata da Janice Guy e The Bidet and the Jar del duo artistico franco-britannico composto da Daniel Dewar e Grégory Gicquel.
Tutte le esposizioni sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi ha appena aperto al pubblico l’Archivio della Collezione GAM: a seguito di un periodo di studio e inventariazione dei fondi archivistici, bibliografici e dei volumi e cataloghi storici presenti, ora gli oltre 1600 volumi e l’enorme mole di documenti storici possono essere consultati, su richiesta, da studiosi, studenti, cultori e appassionati dell'arte e della cultura della prima metà del Novecento a Roma.
Al Museo delle Mura, invece, dal 16 dicembre 2023 al 18 febbraio 2024 apre al pubblico la mostra fotografica Garbatella – Il cuore di un quartiere in 100 battiti di luce che attraverso una serie di 42 fotografie e tre collage fotografici di Zhanna Stankovych raccontano la Garbatella: le sue architetture e le storie delle persone che con la loro dedizione hanno cambiato il volto di questo caratteristico quartiere romano.
Per il ciclo Le Parole delle Scrittrici il 15 dicembre alle 17, nel Museo di Roma in Trastevere è previsto l’incontro Le ragioni del cuore e le ragioni dell’utile nelle lettere di Alessandra Macinghi Strozzi con Natascia Tonelli (Università di Siena), Associazione MedioEva.
Al Museo dell'Ara Pacis, il 17 dicembre alle 11, visita guidata con traduzione simultanea in LIS alla mostra Helmut Newton. Legacy, alla scoperta del percorso umano e creativo di uno dei fotografi più amati di tutti i tempi.
Tanti anche gli appuntamenti proposti da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti, per far conoscere attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città.
Per il ciclo Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, il 14 dicembre alle 16.30, presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio, 4) si terrà l’incontro La vedova Paolina e le altre: storie di donne nelle carte d'archivio. Saluti istituzionali: Federica Pirani (Direttrice dell’Archivio Storico Capitolino). Modera Elisabetta Mori (Archivista storica). Interviene Anna Esposito (Sapienza Università di Roma). Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Al Museo di Roma in Trastevere, il 16 dicembre alle 11, nell’ambito della mostra fotografica Lou Dematteis. A journey back / Un viaggio di ritorno è prevista una visita con interprete LIS, con lo stesso fotografo Lou Dematteis e Claudio Domini, con Roberta Perfetti e Silvia Telmon.
Per il ciclo Archeologia in Comune, il 13 dicembre alle 14.30 Marialetizia Buonfiglio guiderà la visita con interprete LIS all’area archeologica del Teatro di Marcello e del Portico d’Ottavia che con i suoi edifici rappresenta un valido esempio di come un settore antico sia stato modificato nel corso dei secoli con restauri, variazioni d’uso e trasformazioni fino all’attuale assetto all’interno della città moderna (appuntamento: via del Teatro di Marcello, ingresso area archeologica). Il 16 dicembre alle 11 invece, presso la Villa di Massenzio, area archeologica tra le più belle della campagna romana, Federica Michela Rossi condurrà la visita al complesso costituito dal palazzo, il circo e il mausoleo dinastico.
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
Presso il Teatro Villa Pamphilj, fino al 10 marzo 2024 è ospitata la mostra fotografica La Salute vien Ridendo, a cura della Cooperativa Sociale Onlus Comici Camici. In esposizione le fotografie di Valeria Scorza, Raffaele Petralla e Sergio Gatto che fissano attimi preziosi del lavoro dei Clown Dottori che operano prevalentemente in contesti ospedalieri. Ingresso gratuito dal martedì alla domenica ore 10-17 (compatibilmente con le attività in sala). Per info: 06.5814176 -
Si conclude la IV edizione di DRAG ME UP – Art for Inclusion, il festival drag di performing art e arti queer a cura di Ondadurto Teatro. Dal 14 al 17 dicembre nello spazio bar.lina (viale dello Scalo S. Lorenzo 49), ultima occasione per visitare la mostra fotografica e d’archivio A(IDS)WARENESS (1983-2023). A cura di Andrea Acocella e Alberto Boncoraglio, la retrospettiva è dedicata al rapporto tra comunità e virus dell’HIV in Italia, attraverso una lente che ne possa evidenziare tanto lo stigma a carico degli omosessuali, quanto la lotta e gli sforzi della comunità LGBT+ nella sensibilizzazione verso la malattia, rivolta all’élite medica, politica, sociale e più in generale all’opinione pubblica. Ingresso libero dalle 15 alle 21.
Si conclude Nuvola Creativa Festival delle Arti VI edizione 2023, la manifestazione a cura dell’Associazione Neworld ETS con la direzione artistica di Antonietta Campilongo. Fino al 16 dicembre all’interno del Mausoleo di Romolo della Villa di Massenzio, è visitabile dalle 10 alle 16 la mostra Polvere | Riflessioni sul rapporto tra uomo e ambiente che vedrà esposte le opere di artisti emergenti e affermati, nazionali e internazionali; rimarrà stabile per tutta la durata del festival l’installazione interattiva Tree Travelling dell’artista Maria Korporal e la visione in ripetizione di video/art di vari autori. Ingresso libero.
Nell’ambito di MAD Musica Arte Danza al Mattatoio, il progetto dell’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva in programma alla Città dell’Altra Economia (largo Dino Frisullo 1), dal 15 al 17 dicembre dalle 11 alle 19 sarà a disposizione Colonia del collettivo artistico Muta Imago, un’installazione sensoriale che propone l’esperienza di un altro ordine del tempo a partire da una partitura sonora e narrativa che invita lo spettatore a sperimentare una dimensione liminale del sé, dove poter incontrare la propria memoria inconscia e archetipica (gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail
Con il sottotitolo Super Vicino, prosegue fino al 31 dicembre presso la stazione Metro B Cavour in piazza della Suburra nel quartiere Monti, Art Stop, il progetto di NuFactory che mira all’appropriazione dello spazio pubblico attraverso la creatività contemporanea. Sarà visibile fino al 19 dicembre l’opera de Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco mentre il 14 dicembre, su un convoglio della metro, verrà presentato il nuovo progetto site-specific Terra Nuova, All Train (sia all’esterno che all’interno della vettura, utilizzando diversi supporti e superfici), realizzata dal 3d artist Brando Corradini insieme agli studenti dello IED, dell’Istituto Caravaggio e dei Licei artistici Ripetta e Argan. Un progetto artistico innovativo volto a rendere Roma una città più sostenibile ed ecologica, modificando percezione negativa che le persone generalmente hanno dei mezzi di trasporto pubblici. Accesso libero.
L’artista Ilaria Paccini, con il supporto scientifico e la collaborazione di Life ASAP-Ispra e del Museo del Fiume, propone Roma Speciale – Alieni in movimento a Roma Capitale, progetto di valorizzazione dei luoghi della città non solo attraverso il fattore umano ma anche dal punto di vista delle altre specie in movimento. Fino al 29 dicembre verranno realizzate 8 opere di street art, in altrettanti rioni del Municipio I, raffiguranti 8 specie animali alloctone o IAS (Invasive Alien Species) eseguite ognuna su 6 metri quadri di alluminio (materiale sostenibile e artisticamente innovativo) in modo da documentare il punto di vista delle specie cosiddette aliene. Sarà inaugurata il 15 dicembre l’opera in corso di realizzazione a Piazza Trilussa dedicata al tamia siberiano (ore 10) che vedrà l’intervento scientifico di un esperto Ispra (progetto Life-ASAP sulla salvaguardia della biodiversità) e di Umberto Pessolano, Direttore del Museo del Fiume. Il 18 dicembre al Mattatoio di Testaccio prenderanno il via i lavori per la realizzazione dell’opera dedicata all’anatra mandarina. Accesso libero.
KIDS
Nell’ambito di Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali proposto da IlNaufragarMèDolce, il 13 dicembre alle 17 la Biblioteca Aldo Fabrizi ospita Rodari, Favole al Telefono, spettacolo di narrazione e lettura per bambini 6-10 anni con Chiara Casarico e Luciano Pastori per trasmettere ai bambini l’amore per i libri con un approccio giocoso e partecipato. Ingresso libero.
Per Nuvola Creativa Festival delle Arti VI edizione 2023, la manifestazione a cura dell’Associazione Neworld ETS, il 16 dicembre, ultima giornata di manifestazione, alle 10 sia all’interno del Mausoleo di Romolo che nell’area esterna della Villa di Massenzio, è in programma Piantando storie, laboratorio proposto da Gabriele Manili, per bambini dai 9 ai 12 anni. Nel corso della Storia sono stati assegnati significati simbolici a molti elementi naturali, piante, frutti e fiori. Grazie a un avvincente racconto, i ragazzi rifletteranno sul concetto di simbolo applicato al mondo naturale e all’importanza che la natura riveste nel nostro immaginario. Ingresso libero.
Per Incarnazioni, la manifestazione che indaga i linguaggi della contemporaneità a cura di fluidonumero9, il 17 dicembre alle 11 presso la Biblioteca Casa del Parco è in programma la lettura condivisa – come esito del seminario Dare voce al testo condotto da Leonardo Gambardella – de La Tempesta dai Racconti da Shakespeare di Charles e Mary Lamb, a cui potranno prendere parte i bambini con le loro famiglie. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Per la VII edizione di Creature Festival, l’evento a cura di Open City che intende celebrare l'incontro tra arte, suono e spazio urbano, il 17 dicembre alle 11 sul percorso ciclopedonale di Monte Ciocci a Monte Mario (accesso da via Lucio Apuleio) appuntamento con Paesaggi Sonori, laboratorio dedicato a bambine e bambini dai 6 ai 12 anni in cui i piccoli partecipanti, guidati dall’arch. Federica Turiaco (Ass. Abaca - Scuola di architettura per bambini), disegneranno all'interno di un pentagramma musicale una partitura di architetture e oggetti di design urbano, frutto della loro fantasia, ispirandosi alle chiavi musicali. Un interessante approccio creativo che fonde elementi simbolici della teoria musicale, con la progettazione architettonica. Partecipazione gratuita.
Si conclude la IV edizione de Il giardino delle fiabe – tra tradizione e innovazione, la manifestazione a cura de Le Chat Noir che ha proposto due settimane di eventi dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie a Villa Carpegna (piazza di Villa Carpegna 1) e al Parco della Cellulosa (via della Cellulosa 132). Questi gli ultimi appuntamenti a Villa Carpegna di Annabella Calabrese e Daniele Esposito (anche alla regia) con i partecipanti alla residenza artistica Il giardino delle fiabe, affiancato da alcuni attori della Compagnia Le Chait Noir: il 15 dicembre alle 15 è in programma lo spettacolo itinerante Fiabe di animali magici che condurrà il pubblico alla scoperta della villa e del patrimonio fiabesco popolare italiano, da Calvino a Basile; il 16 dicembre alle 11, ancora una performance itinerante con Fiabe tutte da ridere, con i personaggi più buffi e strambi della nostra tradizione letteraria; alle 15, è in programma lo spettacolo di burattini Giovannino Senza Paura. Il 17 dicembre si parte alle 11 con Fiabe di incantesimi e sortilegi, spettacolo itinerante con stregoni e fattucchiere; alle 15 tornano i burattini per La principessa rana. Gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Ultimi appuntamenti con Ruotalibera e il suo KIDS URBAN ARTmobile, hub culturale viaggiante, con tante attività volte allo sviluppo di abilità artistiche e creative, dal teatro alle creazioni video, dalle arti grafiche alla costruzione di oggetti di riciclo, passando per la promozione della letteratura per l’infanzia e la formazione ambientale. Ultima data il 16 dicembre dalle 10 alle 13 al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) con il ciclo di reading teatrali I NOVELLANTI RACCONTANO con Valentina Greco, Tommaso Lombardo e Gabriele Traversa che questa settimana propongono Animali fantastici, fiaba in una terra lontana e sconosciuta con scimpanzé musicisti, elefanti delicati, galline e maialini intelligenti. Nel corso dell’evento sarà possibile, inoltre, partecipare a diversi laboratori artistici condotti da Serena Corrado, Manuela De Angelis, Aisling Pallotta e Leo Pallotta: Scintille sceniche, in cui, attraverso il gioco teatrale, si esplorerà il legame tra fanciullezza e natura, in armonia con il territorio; M.A.G.I.E. (Materiale Artistico Generato da Ispirazione Ecologica) nel corso del quale i partecipanti daranno vita a oggetti ispirati alle storie udite; Carta animata, dall’idea allo Storyboard, per la creazione di nuovi racconti che verranno poi rappresentati graficamente in sequenza in veri e propri storyboard; Stop motion, laboratorio di cortometraggi di animazione, attraverso l’utilizzo di oggetti di uso comune o plastilina (le creazioni saranno condivise sulle pagine social della cooperativa); Let’s Make-up, sull'arte del trucco scenico, in cui i partecipanti trasformeranno i loro volti in opere d'arte. In ogni appuntamento, inoltre, saranno disponibili: un angolo videobox, Le risposte della memoria, dove il pubblico potrà testimonia il proprio punto di vista sul quartiere; una postazione di bookcrossing; una postazione fissa Fai la differenza!, che consentirà ai partecipanti di “mettersi in gioco” sul tema della raccolta differenziata. Ingresso libero.
Nell’ambito delle proposte della Fondazione Teatro di Roma dedicate al pubblico dei più giovani, al Teatro India, per ragazzi dai 13 anni in su, fino al 17 dicembre proseguono le repliche di Il cavaliere inesistente, adattamento di Matilde D’Accardi del celebre romanzo di Italo Calvino, con Francesca Astrei, Maria Chiara Bisceglia, Evelina Rosselli, Giulia Sucapane e la regia di Tommaso Capodanno. Lo spettacolo indaga le tematiche dell’identità e dell’esistenza, mettendo al centro i tre elementi principali del romanzo: una voce narrante di donna, un cavaliere che non c’è e un gioco fanciullesco di guerra e di amore. Spettacoli ore 20; domenica ore 17. Lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Nella sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca, il 17 dicembre alle 17, per la rassegna Teatro in Famiglia, torna la replica di Nana la Befana e la Magia del Natale scritto da Carla Marchini, con l’adattamento e la regia di Natalia Cavalleri, quest’ultima anche sul palco con Simone Bobini e Martina Carletti. È la sera di Natale: Babbo e Rudolph si stanno preparando per la partenza. Nana, li aiuta a caricare la slitta, dà loro uno spuntino per il viaggio e li saluta. Ma qualcosa in volo non va per il verso giusto e i due tornano a casa con il raffreddore e metà dei regali ancora da consegnare. Un compito che ora dovrà assumersi Nana volando sulla sua scopina. Biglietto online su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, come ultimo appuntamento della stagione dedicata ai giovani spettatori e curata da Federica Migliotti, il 17 dicembre