Gli spinaci (spinacia oleracea), sono al top della classifica in tutte le diete ipocaloriche per le loro proprietà nutritive e il basso contenuto calorico, infatti la loro composizione nutritiva per 100 grammi è la seguente: acqua: 78,8, proteine: 2,83, grassi: 0,56, zuccheri: 2,46.
In questa verdura si trova, inoltre, un alto contenuto di vitamina A e C, e in misura minore di vitamine E, K, B1, B2, B6, PP. Gli spinaci possiedono anche rame, fosforo, zinco, calcio, potassio. Tale composizione consegna agli spinaci un potere rimineralizzante, tonificante e cardiotonico. L'alto contenuto di acido folico fa, inoltre, di questo ortaggio un alimento utile per dare vitalità al sistema immunitario e per promuovere la formazione dei globuli rossi. Probabilmente, sono i 3 milligrammi di ferro contenuti in 100 grammi di verdura che hanno reso noti gli spinaci a tutti, anche se poi questo ferro è sottoforma di un sale (fosfato di ferro) molto poco assorbibile per cui viene trattenuto e utilizzato dall'organismo solo in parte.
Molta popolarità è derivata a questo alimento dalle storie di Popeye, un fumetto noto in tutto il mondo e in Italia con il nome di Braccio di Ferro, un marinaio che per le sue imprese trae la forza proprio da scatolette di spinaci. Per poter beneficiare al meglio delle loro proprietà salutari, conviene, invece, mangiarli crudi, conditi con olio e sale; lessandoli infatti si perde una buona percentuale (circa il 50%) degli elementi utili all'organismo. Molti bambini decidono di mangiarli proprio sull'esempio di Braccio di Ferro, ma quest'ortaggio raccoglie; in se' così tante virtù; che può essere in realtà consigliato a qualsiasi età.
Gli spinaci vanno conservati in frigorifero avvolti in sacchetti di carta, ed è meglio consumarli rapidamente: infatti dopo un paio di giorni perdono croccantezza e sapore.
Ad una temperatura di 0° C e un'umidità relativa del 90-95% gli spinaci si possono conservare per 10-15 giorni. Per quanto riguarda le regole di cottura bisogna innanzitutto lavarli molto bene, ma non lasciarli a bagno: perderebbero buona parte dei principi nutritivi; come per tutte le verdure il metodo migliore è senz’altro la cottura a vapore tenendo il cestello sul fondo della pentola. Soprattutto non va buttata l'acqua di cottura: può infatti, rappresentare un energetico condimento per risotti e minestre.
Al momento della raggiunta cottura, sarà bene passarli sotto l'acqua fredda scolarli e strizzarli tra le mani in modo che rimangano ben verdi e perdano l'eventuale sapore un po' acre che spesso presentano.
Chi ama invece il sapore amarognolo, li strizzerà dopo averli scolati e lasciati raffreddare.
Fra le curiosità che questo alimento presenta, scopriamo infine che in cosmesi è uno degli ingredienti dei preparati nutritivi per la pelle e che il succo degli spinaci può essere utilizzato per preparare impacchi indicati per lenire le scottature e favorire la cicatrizzazione.
Marialuisa Roscino
